Coronavirus, Gallera: attivati 150 posti di terapia intensiva, impegno per 40mila tamponi

L'assessore: fase delicata, importante incremento posti letto negli ospedali e tracciamento casi

L'assessore Giulio Gallera

L'assessore Giulio Gallera

Milano, 14 ottobre 2020 - Sono 1.844 i nuovi positivi registrati in Lombardia (189 "debolmente positivi" e 19 da test sierologico), di questi 1032 a Milano, di cui 504 in città. Superata la soglia dei 17mila morti da inizio pandemia. E' quanto emerge dal bollettino di oggi, mercoledì 14 ottobre, della Regione Lombardia sull'emergenza Covid-19. Alla luce dei dati degli ultimi giorni, con una impennata nei contagi e nelle ospedalizzazioni, scatta l'attuazione completa della prima fase del Piano Ospedaliero Regionale. 

In serata l'assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, al termine della riunione con le direzioni strategiche delle Asst, Irccs e Ats della Lombardia e con i rappresentanti delle associazioni di categoria della sanità privata accreditata ha precisato che "l''evoluzione epidemiologica di questi ultimi giorni ha determinato l'attuazione completa della prima fase del Piano Ospedaliero Regionale, approvato dalla Giunta il 16 giugno scorso, che prevede la disponibilità di 1550 posti Covid nei 18 ospedali Hub: 150 posti di terapia intensiva, 400 di sorveglianza sub intensiva e 1.000 posti letto nei reparti". "Il piano prevede inoltre la possibilità di riattivare ulteriori 300 posti letto Covid nelle strutture dotate di reparti di pneumologia - ha aggiunto Gallera - e la definizione di aree per l'isolamento dei pazienti asintomatici che necessitano di sorveglianza, negli altri presidi. È stata definita anche l'organizzazione operativa degli ospedali nella Fiera di Milano e di Bergamo, il cui funzionamento partirà dopo il 150esimo ricovero nelle terapie intensive regionali. Essi rappresentano un supporto essenziale per gli ospedali lombardi nel delicato equilibrio fra la cura di pazienti Covid e di quelli affetti da altre patologie". 

"Uno sforzo notevole sarà effettuato anche a livello di tracciamento dei casi - ha sottolineati assessore - con l`impegno a lavorare per raggiungere 40 mila tamponi giornalieri (oggi ne sono stati eseguiti 29 mila). Ai tamponi molecolari si aggiungeranno quelli rapidi che saranno disponibili nelle prossime settimane. Essi saranno impiegati sia nel settore scolastico che sul territorio". Durante la riunione si è affrontato il tema della sorveglianza domiciliare e dell`isolamento dei casi positivi, che viene attivato dalle Ats attraverso specifici piani territoriali.  "Il nostro sistema sanitario sta affrontato una fase molto delicata - conclude l`assessore Gallera - e abbiamo messo in campo una strategia che mette la qualità della cura al centro dell`azione regionale. Siamo pronti ad affrontare questa nuova sfida lavorando in stretta sinergia fra gli ospedali e il territorio".