Challenger di Como, la finale è tra Moroni e l’argentino Cerundolo

Sarà una sfida Italia-Argentina a stabilire il vincitore dell’edizione 2021 del Challenger “Città di Como“, in corso da una settimana sulla terra rossa del Tennis Club Villa Olmo. La finale sarà tra l’argentino Juan Manuel Cerundolo, testa di serie numero quattro del torneo, e il ventitreenne romano Gian Marco Moroni che ha battuto in semifinale un altro italiano, il piemontese Andrea Vavassori, protagonista anche del doppio in coppia con il venezuelano Luis David Martinez, perso contro la coppia carioca Matos-Meligeni. Vavassori ha dato del filo da torcere anche nella semifinale del singolo, un derby tutto italiano contro Moroni, dove il tennista di Pinerolo ha concesso il primo set 6-3, si è rifatto nel secondo vinto 3-6 e si è ritirato nel quarto set quando sul 4-0 ha preferito risparmiare energie per la finale del doppio che si sarebbe disputata di lì a poco. Un torneo da incorniciare il suo, sudato fin dalle qualificazioni, mentre Gian Marco Moroni che venerdì aveva eliminato il beniamino di casa, il forte tennista canturino Andrea Arnaboldi, sconfitto nonostante un guaio muscolare del romano che ieri, nella partita contro Vavassori, ha dimostrato di essersi ripreso.

Vedremo quanta benzina gli è rimasta nel braccio per la finale in programma questo pomeriggio, alle 15 sul centrale di Villa Olmo, di sicuro dall’altra parte delle rete si troverà un riposato Juan Manuel Cerundolo capace ieri di eliminare, senza faticare più di tanto il tedesco Daniel Altmaier, testa di serie numero uno del torneo. L’incontro che è durato appena un’ora si è concluso per il ritiro di Altmaier che dopo aver perso il primo set 4-6, ha preferito posare la racchetta nel secondo quando stava perdendo 3-0, anche lui per un problema muscolare.

Roberto Canali