Elezioni comunali 2022: a Como 8 candidati a sindaco e 15 liste

E' la corsa al voto più affollata di sempre. Consultazioni anche a Erba e in altri tredici paesi

Como, sfida affollatissima per la poltrona di sindaco

Como, sfida affollatissima per la poltrona di sindaco

Como – Voto più affollato di sempre a Como: 8 candidati e quasi 400 aspiranti consiglieri in lizza per un posto a Palazzo Cernezzi dove, negli ultimi vent’anni, gli oneri hanno superato di gran lunga gli onori.  Già il fatto che il sindaco uscente, Mario Landriscina, non sia il lizza la dice lunga sull’insidia di un ruolo, quello del prossimo sindaco di Como, che al contrario di quello che era solito dire Giulio Andreotti della politica logora anche chi indossa la fascia tricolore.

Gli sfidanti a Como

Una sfida all’ultimo voto dunque tra gli otto candidati di cui uno solo, Giordano Molteni, ha rivestito la carica di sindaco, ma nel vicino paese di Lipomo, proprio alle porte della città. Sarà lui il candidato del centrodestra sostenuto da Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega. La palma di candidato più giovane spetta a Roberto Adduci, 31 anni, molto attivo nell’ambito del volontariato e in prima linea negli ultimi due anni per fornire un aiuto ai migranti e ai senza tetto che vivono in città e spesso dormono in strada. A sostenerlo c’è la civica “Comitato assemblee popolari”. Adria Bartolich, 63 anni, è candidata per le civiche “Civitas – progetto città” e “Il bene Comune”, già parlamentare del PDS nel 1994 e nel 1994 è stata anche segretario della Cisl Scuola Lombardia e poi segretario generale della Cisl dei Laghi che sovrintende alle province di Como e Varese. Francesco Saverio Matrale, 56 anni, è candidato per “Como per l’Italia con Paragone – Italexit”. Barbara Minghetti, 57 anni, è la candidata con più liste al suo seguito, ben cinque a rappresentare buona parte del centrosinistra: Pd, Europa Verde, Agenda Como2030, Como Comune e La Svolta civica. Fabio Aleotti, 51 anni, è candidato per la civica “Como in movimento – Stop inceneritore”. L’ex comandante della Polizia municipale, Vincenzo Graziani 71 anni, è in lizza per Verde è popolare. Infine Alessandro Rapinese, 46 anni, sarà candidato per la lista civica che porta il suo nome “Rapinese sindaco”.

Erba e gli altri Comuni

Oltre al capoluogo si vota anche in altri quattordici Comuni: Alta Valle Intelvi, Appiano Gentile, Barni, Beregazzo, Blessagno, Brienno, Erba, Gera Lario, Guanzate, Orsenigo, Porlezza, Rovello Porro, SanBartolomeo Val Cavargna e San Fermo della Battaglia. A Erba, la quarta città della provincia, sarà una corsa a tre tra Mauro Caprani (sostenuto da Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia e dalle liste civiche Erba Prima di tutto e Il Buonsenso), Giorgio Berna (appoggiato dal Partito Democratico e dalla lista Erba civica) e Doriano Torchio (che corre con il sostegno della civica Democrazia Partecipata e l’appoggio del M5s).

Quando si vota

Si voterà domenica 12 giugno dalle 7 alle 23, solo a Como ed Erba se non ci sarà un candidato sindaco eletto al primo turno i cittadini torneranno alle urne il 26 giugno per il ballottaggio. Per gli altri Comuni il turno è unico.