Como, lavoratori del settore tessile introvabili. Le aziende: li formiamo noi

Cinquanta le figure esperte da inserire a tempo indeterminato: via alle selezioni e ai corsi

Lavoratrici in un'azienda tessile (Archivio)

Lavoratrici in un'azienda tessile (Archivio)

Como - Il Gruppo di Filiera Tessile di Confindustria Como ha deciso di dare una mano alle aziende del territorio che sono alla ricerca di manodopera in un settore fra i più specializzati. Il paradosso è che il lavoro c’è, ma mancano persone con l’adeguata formazione per farlo. In particolare tra i cinquanta dipendenti da assumere a tempo indeterminato che una ventina di aziende del territorio stanno cercando ci sono tessitori, annodatrici, orditrici e meccanici di tessitura. Figure un tempo comunissime nelle province lombarde, dove l’industria tessile, negli anni, ha ridotto il personale ed è stata protagonista di chiusure, pensionamenti e tagli, mettendo fine anche a storie aziendali di lunga tradizione. Ora sono proprio quelle figure un tempo in esubero a diventare sempre più necessarie.

"Dopo i lunghi mesi del lockdown e delle restrizioni, e nonostante tutta l’incertezza dello scenario internazionale, il distretto tessile comasco sta vivendo un momento di vivace ripresa sia per il fatturato, sia per l’attività produttiva – spiega Federico Colombo, presidente del Gruppo Filiera Tessile di Confindustria Como – Le aziende del nostro territorio si distinguono a livello internazionale per la qualità dei loro prodotti e offrono opportunità lavorative qualificanti: mai come oggi è possibile intraprendere o ricominciare una carriera in uno dei settori più apprezzati e dinamici del Made in Italy".

Confindustria Como ha deciso di promuovere corsi di formazione sviluppati ad hoc da Enfapi Como per permettere ai ragazzi di essere poi inseriti in azienda. Inoltre l’associazione, in collaborazione con Unimpiego Como, organizzerà colloqui di selezione per offrire ai giovani la possibilità di formarsi direttamente in azienda.