Tariffa rifiuti, scatta il rincaro. Ma resta la Tari più bassa in Italia

L’aumento del 4 per cento non scalfisce il primato di Brescia

Aumenti in vista per la tariffa sui rifiuti a Brescia. Per il 2024, è previsto un 4% in più, che comunque non scalfirà il primato della Tari più bassa in Italia per la città. A comunicare la novità approvate in giunta, la sindaca Laura Castelletti e gli assessori all’Ambiente Camilla Bianchi e al Bilancio Marco Garza.

"Arera aveva dato la possibilità di aumentare quasi del 19% la tariffa tra il 2024 e il 2025. Noi faremo molto meno". Per il 2024 il ritocco è infatti del 4%, a cui si aggiungerà un +3% nel 2025, per effetto dell’adeguamento all’inflazione e per l’aumento dei costi del servizio.

Analizzando l’evoluzione della tariffa negli anni dal 2015 al 2022, si scopre che la famiglia bresciana tipo (con 3 componenti che vive in 100 metri quadri) nel 2015 spendeva più di quello che ha speso nel 2022: in termini reali è arrivata a pagare l’1,6% in meno. Nel complesso, per il 2024 si prevede un gettito pari a 34,5 milioni; con l’aumento, per una famiglia di 4 persone che abita in 100 metri quadrati, l’aumento si tradurrà in circa 8 euro all’anno. Insieme alla modifica del regolamento, la giunta ha approvato anche l’istituzione della tariffa puntuale per la raccolta porta a porta, su base volontaria, del verde.

Tale azione, insieme alle altre che avverranno in futuro, va nella direzione del Piano regionale di gestione dei rifiuti che prevede, entro il 2027, il raggiungimento dell’obiettivo dell’83,3% di raccolta differenziata, 67,8% di riutilizzo e riciclaggio e 8,9% in meno di produzione di rifiuti pro capite. A chi aderirà al nuovo servizio di raccolta sarà applicata una tariffazione puntuale. Nello specifico, ai contribuenti intestatari di un’utenza Tari che ne faranno richiesta, sarà consegnato un contenitore con ruote, da 120 o 240 litri (a discrezione dell’utente), adatto per il conferimento degli sfalci e di altro materiale simile, derivante dalla manutenzione di giardini e orti.

La raccolta verrà effettuata porta a porta, dal 1 febbraio al 30 novembre, una volta alla settimana nello stesso giorno e negli stessi orari della consueta raccolta di carta, vetro e plastica (nel giorno del ritiro già previsto, con esposizione tra le ore 18 e le 21).

Federica Pacella