Sorico, incendio al ristorante 'La Puntina': 170 persone in fuga

In una manciata di minuti, il locale si è completamente svuotato mentre le fiamme lambivano già il tetto dell’edificio

L'intervento dei vigili del fuoco

L'intervento dei vigili del fuoco

Sorico (Como), 18 novembre 2018 - Servirà tempo per poter capire cos’è accaduto la notte scorsa a «La Puntina» di Sorico, il noto locale dell’Alto Lago ridotto a un cumulo di cenere e macerie da un violentissimo incendio divampato nella serata di venerdì. Un disastro per il proprietario, Nando Curti, che in pochi minuti ha visto andare in fumo il lavoro di una vita. Venerdì sera c’erano almeno 170 persone all’interno del locale quando l’incendio è scoppiato, poco prima delle 21.30, se non è stata una strage lo si deve alla prontezza di riflessi del personale che ha invitato i clienti a uscire all’esterno senza lasciarsi prendere dal panico. In una manciata di minuti «La Puntina» si è completamente svuotata mentre le fiamme lambivano già il tetto dell’edificio, quando i vigili del fuoco volontari di Dongo, la prima squadra di soccorso ad arrivare sul posto, sono arrivati a sirene spiegate nel parcheggio di fronte al locale la sagoma del ristorante si riconosceva appena, completamente avvolta in una palla di fuoco. 

Spegnere il rogo è stata impresa ardua che ha impegnato otto squadre e una decina di mezzi mandati in appoggio da Menaggio, Morbegno e Sondrio. Alle 2.30 del mattino di sabato quando gli ultimi focolai sono stati spenti «La Puntina» era ridotta a un cumulo di macerie fumanti, ma lo stesso i vigili del fuoco hanno lasciato una squadra di guardia tutta la notte per evitare nuovi focolai.

Già ieri mattina in Alto Lago non si parlava d’altro, la notizia del rogo si è diffusa rapidamente fin dalla tarda serata di venerdì e a molti è bastato affacciarsi dalle finestre delle loro case per scorgere le fiamme che erano visibili a parecchi chilometri di distanza. Superata l’emergenza adesso si tratterà di individuare le responsabilità di ciò che accaduto. Impossibile stabilire, almeno per ora, le cause del rogo che si è propagato con incredibile rapidità grazie alla struttura in legno del ristorante. I carabinieri di Menaggio hanno aperto un’indagine e attendono l’esito delle perizie dei vigili del fuoco. Per ora non si può escludere nessuna pista: dal corto circuito all’atto doloso, ma si dovrà anche accertare se il locale rispondeva ai requisiti della normativa in materia antincendio.