Rapine e furti nei supermarket della Brianza: sette arresti

I carabinieri di Cantù ricostruiscono l'attività dell'organizzazione, attiva dal Comasco al Milanese: agivano in coppia o a gruppi di 3, armati di pistola e violenti

I carabinieri di Cantù hanno ricostruito i raid del gruppo

I carabinieri di Cantù hanno ricostruito i raid del gruppo

cantù (Como), 17 febbraio 2022 - Sette persone arrestate, tra cui due donne,  dai carabinieri di Cantù con l'accusa di aver messo a segno sei rapine e quattro furti ai danni di supermarket della Brianza, nelle province di Como, Monza Brianza e Milano, e in particolare nei Comuni di Cantù, Montano Lucino, Lissone, Appiano Gentile, Giussano, e Segrate. A quattro dei 7 arrestati viene contestata anche una settima rapina compiuta a Limbiate (Monza Brianza) ai danni di un agente di commercio, aggredito per strada. Le relative ordinanze di custodia cautelare sono state emesse dal gip di Como. Gli episodi contestati risalgono al periodo tra il dicembre 2020 e la primavera scorsa.

Secondo quanto ricostruito dalle indagini il gruppo di arrestati era organizzato e intercambiabile, e se "necessario" ricorreva anche alla violenza. I rapinatori agivano in gruppi di due o tre, armati di pistola che spesso veniva puntata alla tempia delle vittime, in alcuni casi anche prese a pugni. Un uomo di Mariano Comense, arrestato insieme alla fidanzata, è inoltre accusato di avere commesso alcune rapine durante il periodo di detenzione agli arresti domiciliari.

Secondo i carabinieri le rapine venivano preparate con cura, studiando gli obiettivi e, in alcuni casi già durante i sopralluoghi i rapinatori tagliavano i fili di attivazione dell'allarme collegati alle porte di sicurezza.