Insubriparks supera i confini Fa scoprire verde, storia e geologia

Il progetto Interegg da 2 milioni di euro dedicato a cinque parchi italiani e svizzeri. Verrà messo in rete un grande patrimonio di oltre 125 chilometri quadrati di superficie

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Un grande patrimonio verde di oltre 125 chilometri quadrati suddivisi in cinque parchi, tre italiani e due svizzeri, che finalmente sarà in messo in rete in nome del turismo lento e sostenibile. Un progetto del valore di circa 2 milioni di euro Insubriparks, coordinato dal Parco Regionale Spina Verde in collaborazione con il Parco Campo dei Fiori di Varese, quello della Pineta di Appiano Gentile e Tradate e gli svizzeri Parco delle Gole della Breggia e Parco del Penz per mettere in rete 121 punti di interesse e 6 itinerari tematici.

I fondi Interreg messi a disposizione da Ue e Confederazione Elvetica hanno permesso la collaborazione con il Politecnico di Milano e la Supsi, la Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana, che hanno elaborato le infrastrutture dati che permetteranno ai turisti di muoversi in sicurezza sui sentieri all’interno di parchi, così come prenotare una camera negli hotel per concedersi una sosta e trasformare così un’escursione in una vera e propria vacanza green. "Il turismo outdoor ha conosciuto una forte evoluzione in quanto permette di vivere esperienze uniche, da affrontare con un ritmo slow e in un contesto sostenibile. Questa tipologia di vacanza si conferma essere sempre più diffusa e in grado di rispondere a una richiesta di esperienze uniche e diversificate. – spiega Giorgio Casati, presidente Parco Spina Verde - La scelta di stare all’aria aperta, immersi nella natura, è sicuramente un’esperienza per riconnettersi con se stessi. Non è più una semplice formula da vivere solo in estate, ma si è trasformata in uno stile di vita".

Secondo i dati Istat in Italia crescono del 27% gli appassionati dei cammini, non solo sacri, persone che amano esplorare parchi e oasi naturalistiche, il 52% degli intervistati ama il trekking mentre il 50% preferisce provare un’esperienza nella natura e il 46% ama scoprire il territorio. Il quadro economico si completa con il numero di prenotazioni: nei primi nove mesi del 2022 è stato registrato un incremento di prenotazioni nel settore delle vacanze outdoor del 178% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. All’interno dei 5 parchi sono stati sviluppati sei nuovi itinerari in grado di soddisfare le esigenze di escursionisti e turisti che potranno scoprire fortificazioni e dogane a cavallo del confine, la biodiversità di boschi, laghi e fiumi, le manifatture locale, le grotte e le gole per scoprire la geologia del territorio e infine i mulini.

Roberto Canali