Scandali in Vaticano, papa Francesco “sloggia” il preseminario San Pio X

È la struttura dei presunti abusi sessuali ai chierichetti. Dal prossimo settembre si cambia

Don Gabriele Martinelli sarebbe coinvolto in uno dei tanti scandali emersi in Vaticano

Don Gabriele Martinelli sarebbe coinvolto in uno dei tanti scandali emersi in Vaticano

Nella Città del Vaticano di solito i cambiamenti si misurano in decenni e le rivoluzioni secoli, ma il dubbio sugli abusi se non addirittura l’ombra della pedofilia al Preseminario San Pio X hanno spinto Papa Francesco a "sloggiare" fuori dalla mura il collegio che appartiene alla Diocesi di Como. Uno scandalo scoppiato grazie a un’inchiesta della trasmissione tv Le Iene che ha raccolto la denuncia di un giovane chierichetto del Papa contro don Gabriele Martinelli, già assegnato a Valle, Colorina, Fusine, Cedrasco, Sirta Rodolo e Alfaedo in provincia di Sondrio accusato di aver compiuto gli abusi quando aveva tra i 14 e i 20 anni ed era anche lui allievo del Preseminario San Pio X. Sul banco degli imputati del processo in corso in Vaticano anche l’ex rettore don Enrico Radice, 71 anni, accusato di intralcio alle indagini.

Papa Francesco non ha avuto bisogno di aspettare la sentenza per decidere di trasferire il collegio, che oggi si trova dentro Palazzo San Carlo proprio di fianco a Santa Marta, fuori dalle mura del Vaticano. Il provvedimento annunciato ieri sarà esecutivo già nelle prossime settimane in maniera tale che da settembre, con l’avvio del nuovo anno scolastico, tutti i chierichetti del Papa potranno entrare all’interno della Basilica di San Pietro solo per servire le liturgie religiose. Nella nota del Vaticano non si fa riferimento alla vicenda di don Martinelli e don Radice, anzi Papa Francesco si è complimentato con i gestori della struttura, l’Opera don Folci della diocesi di Como. "Da tempo si stava studiando l’ipotesi di un trasferimento del Preseminario S. Pio X al di fuori delle mura vaticane, anche per favorire la vicinanza dei giovani studenti ai luoghi dove svolgono i loro studi e praticano le loro attività ricreative - riferisce il Vaticano aggiungendo che il Papa ha comunicato all’attuale rettore, don Angelo Magistrelli - la decisione che il Preseminario, a partire dal prossimo mese di settembre, sposti la sua sede all’esterno della Città del Vaticano, in luogo conveniente". Roberto Canali