Polizia in azione
Como, 9 marzo 2019 - Scene da far west ieri sera alla stazione di Albate dove due cittadini egiziani, zio e nipote, sono stati rapinati con lo spray al peperoncino da tre ragazzi tunisini. Tutto è avvenuto alle 23 sulla banchina della stazione e di fronte agli occhi esterrefatti degli altri passeggeri che per fortuna hanno dato l'allarme. Stando alle prime ricostruzioni lo zio stava parlando con il nipote che era salito su un convoglio diretto a Milano quando dal nulla sono comparsi i tre balordi che identificate le loro vittime hanno messo in atto la loro aggressione.
Due sono saliti sul vagone prendendosela con il nipote mentre un terzo ha aggredito lo zio spruzzandogli negli occhi lo spray al peperoncino e tentando di rubargli il marsupio che conteneva portafogli e cellulare. L'uomo si è difeso e il suo aggressore ha iniziato a prenderlo a pugni finché in suo aiuto non sono arrivati anche gli altri due compari che sono scesi dal treno e si sono accaniti contro l'uomo continuando a picchiarlo anche se era finito a terra.
Hanno smesso solo quando hanno sentito le sirene delle Volanti della Polizia, chiamata dagli altri passeggeri. I tre tunisini hanno cercato di fuggire attraversando di corsa la sala d'attesa della stazione, ma gli agenti sono riusciti a bloccare due di loro, un ventenne e un diciannovenne che sono stati portati in questura e poi al Bassone dove sono trattenuti in attesa dell'udienza di convalida per tentata rapina. Continuano le ricerche in città per trovare il loro complice che è sfuggito alla cattura.