Como, gli scatti più belli di Gastel in mostra al Broletto

Il grande fotografo comasco protagonista a maggio di una personale che riassume quarant'anni di carriera

Giovanni Gastel insieme al sindaco e alla curatrice della mostra

Giovanni Gastel insieme al sindaco e alla curatrice della mostra

Como, 13 aprile 2018 - Giovanni Gastel ritorna sul Lago di Como con la mostra fotografica “L‘eterno istante. La mostra”, curata da Maria Cristina Brandini e Franco Brenna, organizzata dall’Associazione culturale Caracol e dal Comune di Como, Settore Cultura. L’esposizione, omaggio al successo, all’eleganza, all’amore per il bello che hanno sempre contraddistinto il lavoro di Gastel, si terrà dal 26 maggio (ingresso al pubblico a partire dalle 18.30) al 17 giugno al Palazzo del Broletto a Como. La mostra resterà aperta tutti i giorni dalle 10 alle 18. A oggi, è la prima volta che Gastel, artista-fotografo conosciuto e apprezzato in tutto il mondo, espone le sue opere a Como, luogo al quale è particolarmente affezionato avendo trascorso in gioventù moltissime estati nella storica dimora di Villa Erba, residenza estiva della sua famiglia.  Afferma Giovanni Gastel: “Il lago di Como è per me il luogo dove ho incontrato per la prima volta la bellezza del mondo e quella leggera e struggente malinconia che la visione della meraviglia porta sempre con sé. Questa mostra che mi riporta al mio lago è per me motivo di grande gioia e di questa gioia ringrazio tutti coloro che la hanno resa possibile. Ho portato con me Como e la sua bellezza incisi nel cuore ai quattro punti del mondo ma ritrovarlo davanti agli occhi è altra cosa. Grazie a tutti.”

La mostra propone 38 fotografie prestigiose scattate da Giovanni Gastel nel corso dei suoi 40 anni di professione. Saranno esposti alcuni ritratti suggestivi appartenenti alla serie creativa “Angeli caduti” insieme ad alcune delle foto più iconiche della sua carriera, una vita dedicata completamente alla fotografia, che lui stesso definisce uno stato di necessità. Per l’occasione, e per lasciare un segno tangibile di questo importante evento, verrà pubblicato il catalogo della mostra, con le immagini esposte, testi critici e contributi, offerto da Casa Brenna Tosatto. A corredo della mostra, due incontri aperti al pubblico: lunedì 4 giugno alle 18 appuntamento con Giovanni Gastel e due importanti fotografi comaschi, Enzo Pifferi e I Vasconi di Cernobbio (durante la serata verranno proiettate fotografie dei tre artisti) mentre mercoledì 6 giugno, sempre alle 18, Giovanni Gastel presenterà il suo libro inedito di poesie “Sono una pianta rampicante” e parlerà della sua attività di scrittore. “Ho avuto l’immensa fortuna e l’onore di poter curare, proprio per la mia amata città, la prima mostra fotografica di Giovanni Gastel. Seguendolo da alcuni anni, sia alla sue conferenze organizzate presso la Triennale di Milano, sia alle sue mostre - spiega la curatrice Maria Cristina Brandini -  dopo aver letto tutti i suoi libri di poesia e di fotografia, posso dire di aver maturato una profonda passione per questo settore artistico che purtroppo, a oggi, non riscuote il successo che meriterebbe. Sono certa che questa mostra-evento potrà costituire il fondamento di un futuro impegno finalizzato a un’attenzione maggiore verso la fotografia, nel suo significato più completo, anche e soprattutto per gli studenti che seguono corsi specifici nelle scuole professionali cittadine e che parteciperanno, come invitati speciali, alla mostra”. Entusiasta il sindaco di Como, Mario Landriscina, che oggi ha accolto il famoso fotografo a Palazzo Cernezzi. “Como è onorata di accogliere per la prima volta Giovanni Gastel, straordinario fotografo di moda conosciuto e ammirato ormai in tutto il mondo. La mostra del Broletto documenta in più di 30 opere le varie fasi di una lunga e brillante carriera condizionata positivamente dalla storia della sua famiglia e dai viaggi nelle maggiori capitali culturali. L'invito a visitare la mostra rivolto agli studenti delle nostre scuole professionali con corsi di moda, fotografia, audiovisivi, sarà l'occasione per loro di prendere esempio da questo grande autore che ha dedicato l'intera vita alla sua passione. Vi è la ragionevole attesa che la città e il territorio condividano questa straordinaria opportunità di assaporare opere uniche di un artista davvero di alto profilo”.