Il Casinò di Campione a caccia di euro: si affittano spazi a bar e negozi

Entro la fine di novembre società e privati potranno presentare le loro offerte Intanto proprietà e sindacati proseguono le riunioni per il nuovo contratto

Il Casinò di Campione vuole affittare i propri spazi alle attività commerciali

Il Casinò di Campione vuole affittare i propri spazi alle attività commerciali

Campione d'Italia (Como) - In attesa di raggiungere l’accordo sul nuovo contratto collettivo che una volta approvato consentirà di tornare a riassumere, al Casinò di Campione hanno deciso di affittare bar e negozi, parte del complesso immobiliare realizzato dall’archistar Mario Botta, al primo e quinto piano dell’edificio. Accadeva anche in passato, ma a maggior ragione oggi che la casa da gioco è chiusa da oltre tre anni e la ripartenza condizionata alla necessità di ripagare debiti per oltre cento milioni di euro, mettere un po’ di fieno in cascina attraverso gli affitti delle attività commerciali diventa una necessità.

Sul piatto ci sono negozi e uffici per una superficie di 3.092 metri quadri. Dalla locazione a fini commerciali prevista dal bando sono esclusi, “phone center, money transfer, sexy shop, articoli di basso pregio, discount, sala giochi o agenzia di raccolta scommesse, centro massaggi“ e qualsiasi altra attività “per le modalità di vendita o per le tipologie di beni posti in vendita non conforme rispetto al pregio richiesto all’interno della casa da gioco, ovvero anche solo potenzialmente in concorrenza o contrasto con l’attività del casinò”.

La concessione ha una durata di 12 anni ed è escluso il rinnovo tacito. La base d’asta è di 600mila euro, comunque subordinata all’esito della gara per incanto. Ciascuna società interessata può presentare una sola offerta versando un deposito cauzionale di 24mila euro, a garanzia degli adempimenti previsti dal bando di gara. A fare la differenza nella valutazione delle offerte sarà la qualità della domanda. «Verranno giudicate più favorevolmente le proposte commerciali che prevedono vendita di gioielli, oggetti o arredi di design, abbigliamento e accessori moda, profumi e prodotti cosmetici di alta gamma, beni di lusso, prodotti enogastronomici di alta gamma, opere d’arte originali e autentiche, alta caffetteria con rinomata tradizione italiana".

Il Casinò Campione d’Italia insomma vuole trasformarsi in un punto di riferimento non solo per i giocatori, ma anche per gli amanti della buona tavola e della moda. Una vetrina per i prodotti di lusso e alta gamma italiani nel cuore del Canton Ticino. Nel corso del fine settimane settimana proseguirà anche la trattativa con i sindacati per siglare l’accordo sul nuovo contratto base, ormai siamo davvero arrivati all’ultimo miglio e mancano gli ultimi aggiustamenti. Poi si potrà procedere alle riassunzioni, in vista della riapertura fissata entro fine anno.