L’episodio per il quale sono comparsi ora davanti al Giudice di pace di Como, risale al 13 giugno 2019: durante un campo scout organizzato nel Parco della Spina Verde, alla Casa Don Titino, in via Monte Croce, era rimasto ustionato al volto un bimbo di 8 anni, andato incontro a 50 giorni di malattia.
Il vice caposcout e animatore, 27 anni di Milano, aveva spruzzato alcol nel braciere per ravvivare il fuoco, causando un ritorno di fiamma che aveva raggiunto il bimbo al volto e alle mani, causandogli ustioni di secondo e terzo grado. Una vacanza che ha avuto una coda giudiziaria molto pesante.
E’ accusato di lesioni colpose in concorso con il legale rappresentante del gruppo scout, 53 anni, anche lui di Milano, affidatario del bimbo rimasto ferito. Il processo, che si è aperto ieri, prosegue a ottobre.