PAOLA PIOPPI
Cosa Fare

Como, in Pinacoteca “Voci dal paesaggio nordico” di Britta Marakatt–Labba e Lars Lerin

La mostra sarà inaugurata giovedì 11 aprile e rimarrà aperta al pubblico fino al 13 ottobre

Una delle sale della mostra

Una delle sale della mostra

Como - Apre domani, venerdì 12 aprile, alla pinacoteca Civica di Como, la mostra “Voci dal paesaggio nordico” dedicata agli artisti svedesi Britta Marakatt–Labba e Lars Lerin, con la curatela degli architetti Davide Adamo e Marina Botta.

L’inaugurazione è prevista giovedì 11 aprile alle 18, seguita alle 19 dall’esibizione del cantante Jojk Lars Henrik Blind “Jojk: la musica Sami”, canti tradizionali del popolo Sami. Apertura al pubblico dal 12 aprile fino al 13 ottobre, con un calendario di eventi.

Al centro della ricerca dei due artisti contemporanei - tra i più rinomati nell’arte scandinava - c’è l’osservazione e la rappresentazione di una regione del Nord Europa, ancora in gran parte allo stato naturale, l'attenzione per il valore e la fragilità del paesaggio, il clima e l’identità dei luoghi, con la loro storia, cultura, mitologia e tradizioni. La loro visione artistica è un racconto che coinvolge in un’esperienza profonda, cognitiva e sensoriale, un’immersione nel paesaggio nordico tra forme, colori, profumi e materiali richiamati da betulle, pini, muschi, licheni, legni, sassi e conchiglie, pelli di renna e i colori del cielo d’inverno e del mare ghiacciato.

L’obiettivo della mostra è stimolare un dibattito sul valore e la fragilità del paesaggio, anche il nostro, e incentivare la consapevolezza che la bellezza del paesaggio dipende da come lo usiamo e come lo viviamo. Domani alle 20.00 al Cinema Astra è in programma l’esibizione di Elisabeth Heilmann Blind, Uaajeerneq - La danza mascherata Groenlandese, ispirata alla più antica espressione drammatica degli Inuit in Groenlandia. Seguita alle 20.30 dalla proiezione film documentario “Historjá - Stygn för Sápmi, alla presenza del regista Thomas Jackson in dialogo con Alberto Cano e della protagonista Britta Marakatt-Labba. Ingresso libero.