LUCA MARINONI
Sport

Volley, la "bella" affonda l'Atlantide che si affida al ripescaggio

La squadra bresciana è stata sconfitta 3-0 da Cantù, ma il tecnico Zambonardi confida di confidare nel ritorno in A2 a tavolino

L'Atlantide Brescia è retrocessa dalla A2 al termine di gara 5 dei play out con Cantù

Brescia, 1 maggio 2017 - La sentenza di condanna a lasciare la A2 è maturata per l'Atlantide Brescia all'ultima partita del lungo spareggio con Cantù. La "bella" che si è giocata al San Filippo è parsa subito in salita per la squadra allenata da Roberto Zambonardi. I brianzoli hanno preso ben presto il largo e i tucani non sono più riusciti a rientrare in partita, finendo per subire il netto 3-0 che li ha condannati alla retrocessione. Un verdetto che ha dato il via alla festa dei canturini, capaci di violare per la prima volta nella serie il palazzetto bresciano, ed ha visto uscire mestamente dal campo a capo chino i giocatori biancazzurri.

E' stata questa l'amarissima conclusione di una stagione che, strada facendo, si è rivelata davvero maledetta per l'Atlantide, partita a razzo e volata in vetta alla classifica prima di incappare da dicembre in poi in una serie di autentiche sventure che l'hanno fatta scivolare dapprima nella Poule Salvezza e poi ai play out. Un tunnel buio e sfortunato iniziato con l'infortunio che ha finito anzitempo la stagione di capitan Tiberti e concluso con il 3-2 patito con Cantù: "Il ripescaggio è quasi certo - è il primo commento di Roberto Zambonardi che cerca comunque di riportare un po' di luce nel futuro della compagine bresciana - Abbiamo perso una serie all'insegna dell'equilibrio. Non siamo riusciti ad interpretare l'ultima partita ed abbiamo così finito per pagare una stagione che, tra infortuni ed episodi sfortunati, ci ha penalizzato in modo costante. Possiamo comunque guardare avanti con la fiducia di poter proseguire il nostro cammino ad alto livello".