Il Kleb regge due tempi poi Brescia piazza il break

Basket: l’amichevole contro il team di serie A ha storia fino all’intervallo. Ma senza Amici, Campani e dal terzo quarto Cleaves, non si poteva fare di più

Migration

germani brescia

99

kleb ferrara

59

KLEB FERRARA: Bellan 12, Cleaves 5, Jerkovic 12, Smith 7, Valente 2, Bertetti 14, Pianegonda 2, Tassone 5, Cavicchi, Buriani, Cazzanti. All. Leka.

Parziali: 21-11; 39-30; 66-42; 99-59.

Come ampiamente previsto, il test di prestigio con la Germani Brescia riserva al Kleb una sonora sconfitta, ma senza Amici e Campani (out per qualche acciacco fisico di troppo) chiedere di più alla formazione di Leka diventava francamente difficile. Kleb col fiato sospeso per le condizioni di Cleaves, uscito alla fine del terzo quarto per un colpo alla nuca. Nel primo quarto Brescia scava il solco coi canestri del “sempreverde” Moss e di Cobbins, mentre Ferrara segna solamente dalla lunetta prima di due triple consecutive targate Jerkovic. Al primo mini intervallo è +10 Germani (21-11). Ci prova Bertetti a scuotere il Kleb, tanto “corri e tira” nel secondo parziale, coraggiosa Ferrara che si esalta dall’arco ancora con l’ispirato Jerkovic e poi con Smith, mentre dall’altra parte Della Valle fatica a entrare in ritmo. Gli uomini di Leka segnano a raffica dalla lunga distanza e si avvicinano fino al -5, togliendosi lo sfizio di vincere il secondo quarto col punteggio di 19-18. La Germani allunga di nuovo ad inizio ripresa trascinata dalle triple di Della Valle, che dopo un inizio difficile si sblocca e ricaccia indietro Ferrara. La difesa del Kleb comincia a soffrire le scorribande bresciane, e a fine terzo quarto il divario si allarga, con la truppa di coach Magro che tocca il +24. Preoccupazione in casa estense per l’infortunio occorso ad Andy Cleaves, che in uno scontro fortuito con Cobbins ha la peggio (per lui un colpo alla nuca), ma la speranza è che non sia nulla di particolarmente grave.

L’ultimo quarto vola via veloce, Brescia colpisce da tutte le parti e il Kleb non può nulla. Gli uomini di Leka torneranno in campo già domani (palla a due alle 18) alla Giuseppe Bondi Arena per affrontare un’avversaria decisamente più abbordabile come l’Assigeco Piacenza.

Jacopo Cavallini