
Sandro Tonali
Brescia, 4 maggio 2020 - Nell’attesa che possa tornare al centro dell’attenzione il calcio giocato, questo è il periodo delle parole. Una situazione ulteriormente accentuata dai social e dalle innumerevoli dirette che cercano di riempire queste giornate, vuote di incontri, ma ricche di “dibattiti virtuali”.
Proprio nel corso di una di queste innumerevoli dirette online è uscito allo scoperto Francesco Totti, che, con la sincerità che lo contraddistingue, ha ammesso di voler portare nella sua nascente scuderia Sandro Tonali. L’ex capitano della Roma e bandiera giallorossa per eccellenza ha confermato la sua intenzione di voler dedicare tutto se stesso alla carriera di procuratore dopo il distacco dall'amata Roma. Una nuova sfida che Totti intende vincere e che, proprio per questo, conta di portare avanti facendo entrare nel gruppo dei suoi assistiti il regista classe 2000 del Brescia (che compirà vent'anni l'8 maggio): “Nel suo ruolo è il più forte di tutti. Farò di tutto per prenderlo con me. Ha grandi qualità, se è sveglio viene con me, altrimenti vuol dire che dorme…”. Un proclama senza giri di parole per il neo-procuratore Francesco Totti, che vuole iniziare la collaborazione con il regista del Brescia, attualmente seguito dall’avvocato Giuseppe Bozzo. “Riesce ad abbinare qualità e sostanza ed è il giovane che ha dimostrato maggiore talento”.
Un’opinione, questa espressa dall’ex romanista, che trova piena conferma nel parere delle società di mezza Europa, che stanno cercando di assicurarsi le prestazioni sportive del gioiello del presidente Massimo Cellino, dispiaciuto, dal canto suo, per l’interruzione della stagione che ha bloccato anche la “fioritura” del suo virgulto. In effetti prima dell’inizio dell’emergenza sanitaria il costo del cartellino di Tonali veniva indicato come minimo in cinquanta milioni e diverse società italiane (Inter, Juve e Milan) ed estere (Liverpool, Paris Saint Germain, Barcellona e Chelsea) erano pronte a dare vita ad una vera e propria asta per riuscire a spuntarla. La pandemia, purtroppo, ha cambiato le carte in tavola e in questo momento le cifre si sono decisamente sgonfiate, tanto che è ben difficile che il Brescia possa riuscire a raccogliere il ricco bottino che era nelle sue aspettative.
Tra l’altro in questo momento l’inseguimento al classe 2000 biancazzurro sembra essersi ristretto ad una questione nazionale, con il Barcellona che ha dirottato le sue attenzioni sullo spagnolo del Napoli, Fabian Ruiz, e le piste inglesi e francesi che si sono fatte più fredde. Seconda radiomercato le trattative potrebbero condurre ad una sfida a tre con l’Inter che pare disposta ad offrire la cifra più alta (inserendo anche il cartellino dell’attaccante Andrea Pinamonti), ma non sembrano decise a mollare la presa neppure la Juve e il Milan, che può contare sul proclamato affetto per i colori rossoneri dello stesso Tonali. Il presidente Cellino, dal canto suo, ha ribadito a più riprese: “Il mio sogno sarebbe quello di rimanere in serie A e poter tenere Tonali ancora un anno a Brescia. In ogni caso tra di noi c’è un preciso accordo. Sarà lui a decidere la sua destinazione”. Una scelta che potrebbe ricevere il giusto impulso dalle conoscenze di uno che conosce la strada per arrivare ai vertici del calcio mondiale come Francesco Totti: “Lo voglio con me. Con le sue qualità può andare davvero molto lontano”. E se lo dice un mito come lui…