LUCA MARINONI
Brescia Calcio

Serie B, Brescia e Cremonese: gioie e dolori dopo il duello

In casa delle Rondinelle, oltre alla nascita del figlio di Inzaghi, si festeggiano i tre punti e il sorpasso in classifica, mentre i grigiorossi cercano di ricaricare le batterie

Brescia-Cremonese è stata una battaglia

La sfida ha lasciato in eredità a Brescia e Cremonese stati d’animo contrapposti. Una partita che a un certo punto sembrava destinata a concludersi con un pareggio e che, invece, è stata decisa da un guizzo di Spalek ad una manciata di minuti dalla fine. Un 1-0 che ha offerto una gioia del tutto speciale ai biancazzurri, tornati al successo dopo due sconfitte e capaci di operare il sorpasso in classifica, mentre ha riservato grande amarezza ai grigiorossi, costretti a recriminare anche su un rigore sbagliato.

Qui Brescia

L’atmosfera è carica di entusiasmo in casa bresciana dopo il successo che ha restituito fiducia e convinzione. Tra i motivi da festeggiare c’è anche la nascita di Edoardo, il figlio di Pippo Inzaghi, che per l’occasione ha dovuto seguire la partita dall’ospedale, incaricando il suo vice, Maurizio D’Angelo, di guidare e commentare l’incontro: "Abbiamo conquistato una vittoria importantissima – è stata la sintesi del capo-allenatore di giornata – ci tenevamo a fare una buona prestazione per riscattarci. Con la Cremonese eravamo telecomandati. Pippo era in ospedale per la nascita del figlio, ma siamo sempre stati in contatto. La squadra sta crescendo, stiamo cercando di costruirci un percorso che può anche prevedere dei passaggi a vuoto". Un cammino per arrivare al top: il Brescia giovedì dovrà sostenere e superare un altro esame di assoluto rilievo come quello che porterà il Lecce al “Rigamonti” per la seconda sfida interna consecutiva.

Qui Cremonese

Il rigore sbagliato e la convinzione di avere giocato un primo tempo sottotono sono alla base dell’analisi post-derby in casa grigiorossa: "Dobbiamo guardare avanti ed essere quelli che si sono visti nel secondo tempo – è il proposito di Fabio Pecchia, allenatore della Cremonese che giovedì ospiterà il lanciato Pisa – Abbiamo subito una sconfitta che brucia, anche perché nella ripresa avremmo meritato il vantaggio e invece siamo andati sotto. Nel primo tempo non siamo mai stati padroni del campo e di questo mi prendo io le responsabilità. Dopo l’intervallo la squadra ha mostrato quello che sa fare e mi è piaciuta moltissimo. Stiamo crescendo e stiamo cercando di dare solidità alla nostra formazione. Ce la giochiamo in ogni circostanza, proprio come abbiamo fatto con un avversario che ha come obiettivo dichiarato la serie A. Per quel che ci riguarda, dobbiamo pensare a esprimerci sempre al meglio, come abbiamo fatto nella ripresa, la classifica si vedrà a fine stagione. In vista del match di giovedì con il Pisa – è la conclusione del tecnico grigiorosso che guarda avanti già con determinazione – affronteremo la partita con il piglio giusto. Scenderemo in campo con solido entusiasmo e la voglia di giocare a calcio".