MILLA PRANDELLI
Politica

La strada della Forra (la più bella del mondo) compie 111 anni: ma è chiusa e non si sa quando riaprirà

Tremosine, il percorso nella roccia, definito da Churchill l’ottava meraviglia, è off limits per un cedimento. "Così soffrono turismo e residenti"

La strada della Forra

La strada della Forra

Ha compiuto 111 anni ieri ed è stata festeggiata con un party e una raccolta di firme che serviranno a richiederne l’apertura. Da cinque mesi, difatti, la strada più bella del lago di Garda, definita da Winston Churchill l’ottava meraviglia del mondo, è chiusa a causa di una frana caduta dalla parete esterna al canyon nel quale si è realizzato l’ardito progetto dell’ingegnere Arturo Cozzaglio, che era anche geologo. La strada, chiusa per 550 giorni nel 2021, ora è ferma da 150. Eppure è la principale attrazione di Tremosine ed è citata sulle guide e sulle riviste internazionali, senza specificare che non è attualmente transitabile. Per poter arrivare a Tremosine bisogna passare da Limone del Garda, impiegando circa un’ora e mezza in più, con forti disagi per i residenti e i turisti.

«Sembra che alle istituzioni non interessi molto comunicare che la strada è chiusa, né posare cartelli che diano indicazioni chiare – spiega il presidente dell’associazione Strada della Forra, Alberto Giuntelli – Ma soprattutto non sembra che si voglia trovare una soluzione rapida. Nel vicino Trentino i problemi legati alle frane si risolvono in un paio di giorni. Da noi ci vogliono mesi, anni. E intanto Tremosine soffre. Basti pensare ai due ristoranti lungo la strada. Prima, nelle domeniche, passavano 6mila persone. Oggi nessuno. Il turismo della Forra non c’è più. Abbiamo proposto un sistema di semafori di sicurezza ma la provincia non ci sta.

L’ingegnere Cozzaglio 111 anni fa controllò tutto il percorso. Le parti instabili non sono lungo la strada, che corre accanto al torrente Brasa, ma sul versante esterno. Dieci anni fa si era parlato di disgaggio, poi non se ne è fatto nulla – prosegue il presidente –. La strada serve all’economia del paese, al turismo e agli abitanti di Tremosine. Pensate agli anziani che devono andare a fare delle visite, o a chi deve scendere a Brescia. La situazione è difficilissima. Non solo. Ci chiediamo come mai dalla frazione di Pieve fino ai ristoranti la strada della Forra non sia manutenuta. Già non passa nessuno. Se poi sembra che il percorso non sia transitabile le cose vanno peggiorando. Bisognerebbe almeno pulire e tagliare la vegetazione. Devono pensarci i volontari?".

E la delusione è cocente per chi, magari dalle grandi città italiane, da oltralpe o oltre mare arriva per vedere l’"ottava meraviglia del mondo", che è chiusa e non si sa quando e se riaprirà. "Stiamo attendendo di leggere la relazione della provincia, richiesta un mese fa – dice ancora Giuntelli – vogliamo capire cosa accadrà. Lungo tutta la gardesana e nei dintorni ci sono smottamenti, ma solo per noi i tempi sono biblici. Diteci perché".