Val sabbia, si spezza una gamba a 2mila metri facendo sci d’alpinismo: recuperato 20enne milanese

La caduta del giovane è avvenuta nel pomeriggio del 9 gennaio nei pressi di Cima Misa, a circa 2000 metri di quota

Una foto di repertorio del Soccorso alpino e speleologico-Cnsas

Una foto di repertorio del Soccorso alpino e speleologico-Cnsas

Un giovane di 20 anni è caduto e si è ferito mentre praticava sci d'alpinismo a 2000 metri d'altezza, nel bresciano.È accaduto nel pomeriggio di ieri. Sul posto sono intervenuti i soccorritori della stazione di Valle Sabbia del Cnsas - Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico, V Delegazione Bresciana, che lo hanno recuperato e riportato a valle.  I tecnici sono stati allertati intorno alle 18; il ragazzo aveva riportato la sospetta frattura di una gamba mentre stava praticando sci d'alpinismo nei pressi di Cima Misa, a circa 2000 metri di quota.

Dopo la richiesta di aiuto, le squadre, otto i tecnici Cnsas impegnati, sono arrivate sul posto con quad e motoslitta. I soccorritori lo hanno raggiunto, valutato e trattato nella parte sanitaria, quindi condizionato e immobilizzato. Poi, in accordo con la centrale, è stato trasportato a valle con il toboga, fino all'ambulanza di Bagolino. L'intervento è finito intorno alle 21.