REDAZIONE BRESCIA

Finanza all'università di Brescia: rettore indagato per abuso d'ufficio

Le indagini riguardano una procedura selettiva per il conferimento di un incarico

Militari della guardia di finanza (foto di repertorio)

Brescia, 3 dicembre 2014 - Il rettore dell'Università statale di Brescia Sergio Pecorelli e i membri di una commissione per la selezione del personale all'Università degli Studi di Brescia sono indagati nell'ambito di un'inchiesta della Guardia di Finanza. Devono rispondere del reato di abuso d'ufficio in merito al conferimento di un incarico. Il candidato risultato vincitore, E.G. che non risulta indagata, è stato in passato anche segretaria dell'ex ministro dell'istruzione Mariastella Gelmini.

Confermando l'iscrizione dello stesso rettore Pecorelli nel registro degli indagati, gli inquirenti fanno sapere che "il numero degli indagati potrebbe aumentare in base al materiale oggetto della perquisizione odierna". Le Fiamme Gialle sono infatti entrate all'Ateneo di Brescia per sequestrare materiale relativo al concorso incriminato che aveva come oggetto "lo sviluppo e il consolidamento di relazioni pubbliche internazionali al fine di promuovere l'ampliamento geografico e istituzionale degli accordi di collaborazione finalizzati alla nuova mission dell'Ateneo e al suo progetto strategico Health&Wealth".