Niente bagnini: resta chiusa, fino a data da destinarsi, la piscina estiva di Lamarmora. A monte, c’è il recente cambio di normativa del settore del lavoro sportivo, a seguito del quale la Federazione italiana nuoto (Fin) non ha potuto garantire le consuete assunzioni di bagnini, coordinatori e assistenti ai bagnanti, necessarie per i lidi estivi degli impianti natatori cittadini. Come spiegato dalla Loggia, la società San Filippo Spa, che gestisce le piscine comunali della città, si è attivata per sopperire alla mancanza di personale, rivolgendosi in prima battuta a una società esterna, che ha proceduto all’assunzione di un coordinatore. Ha aperto, poi, un primo bando, attraverso il quale sono stati trovati una ventina di bagnini disponibili a tempo parziale, per l’apertura del lido estivo della piscina di Mompiano, da sabato 15 giugno. Per poter garantire l’apertura anche del lido estivo di Lamarmora, San Filippo ha indetto un secondo bando, tuttora in corso. Nel frattempo, il lido resta chiuso. Forti le critiche dell’opposizione, secondo cui San Filippo e Comune hanno snobbato i rapporti con la Fin, sottovalutando il venir meno della federazione nella gestione dell’assistenza bagnanti e ricorrendo a un bando per trovare addetti soltanto in data 7 giugno.
"La gestione degli impianti sportivi a Brescia fa acqua da tutti i punti di vista – commenta Fabio Rolfi, presidente della commissione Bilancio del Comune di Brescia -. Il fatto che a fine giugno, a stagione estiva inoltrata, il lido estivo di Lamarmora sia chiuso a tempo indeterminato dimostra come la gestione dell’impiantistica sportiva sia affidata a persone inadeguate. È l’ennesimo episodio del disastro gestionale San Filippo. La giunta Castelletti sta dormendo un sonno profondo a riguardo. Il rinvio a data da destinarsi dell’apertura del lido estivo è un grosso danno alla città, alle tante famiglie della zona sud che non possono permettersi vacanze o frequentare parchi acquatici, ma è un danno anche alle casse già malandate della San Filippo e di conseguenza del Comune di Brescia".