REDAZIONE BRESCIA

Sir Pappano con l’orchestra. Poi Chamayou

Il maestro Sir Antonio Pappano dirige la Chamber Orchestra of Europe al Teatro Grande, con il pianista Bertrand Chamayou come solista. Programma eclettico e atteso, tra Milhaud, Ravel, Gershwin e Bernstein.

Sir Pappano con l’orchestra. Poi Chamayou

Il maestro Sir Antonio Pappano dirige la Chamber Orchestra of Europe al Teatro Grande, con il pianista Bertrand Chamayou come solista. Programma eclettico e atteso, tra Milhaud, Ravel, Gershwin e Bernstein.

Uno dei direttori d’orchestra più richiesti e una delle orchestre più affermate del panorama nazionale: al Teatro Grande arriva la Chamber Orchestra of Europe, diretta dal maestro Sir Antonio Pappano. Acclamato per la sua leadership carismatica e per le performance ispirate sia del repertorio sinfonico sia di quello operistico, Sir Antonio Pappano è Direttore emerito dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma e, dal 2024, Direttore principale della London Symphony Orchestra. Il concerto di questa sera alle 20 è uno dei momenti più attesi della stagione concertistica. Sul palco, la Chamber Orchestra of Europe (Coe), fondata nel 1981 da giovani musicisti che si sono conosciuti nell’ambito della European Community Youth Orchestra (ora Euyo). La Coe è attualmente formata da circa 60 membri che perseguono carriere parallele come primi strumentisti o prime parti di orchestre nazionali, musicisti da camera o docenti di musica.

Al Grande si esibirà inoltre, come solista al pianoforte, Bertrand Chamayou, pianista conosciuto a livello internazionale per le sue virtuosistiche performance e vincitore di numerosi premi tra cui nel 2016 l’Echo Klassik, nel 2019 il Gramophone Recording of the Year e unico artista ad aver vinto per quattro volte il prestigioso riconoscimento Victories de la Musique. Il programma della serata prevede nella prima parte La création du monde op. 81 di Darius Milhaud e il Concerto in sol maggiore per pianoforte e orchestra di Maurice Ravel. Dopo l’intervallo verranno invece eseguite le Variazioni su I Got Rhythm per pianoforte e orchestra di George Gershwin e, in chiusura, la partitura completa del balletto Fancy Free di Leonard Bernstein.

Federica Pacella