Palazzolo sull'Oglio, si tuffa nel fiume e non riemerge: 33enne muore annegato

A lanciare l'allarme l'amico con cui l'uomo aveva deciso di fare il bagno

Il 33enne si è tuffato nell'Oglio e non è riemerso

Il 33enne si è tuffato nell'Oglio e non è riemerso

Palazzolo sull'Oglio (Brescia), 21 giugno 2022 - È stato recuperato, la scorsa notte, il corpo senza vita di un uomo, un marocchino di 33 anni, che ieri sera a Palazzolo, nel bresciano, si è tuffato con un connazionale nel fiume Oglio e non è più riemerso. Il nordafricano, padre di due figli, è annegato trascinato dalla corrente. A lanciare l'allarme era stato proprio l'amico connazionale col quale aveva deciso di fare un bagno nelle acque del fiume che attraversa il paese bresciano. 

Due settimane fa, domenica 12, a Brembate, nella Bergamasca, i vigili del fuoco hanno recuperato il corpo senza vita di un giovane, questa volta dea fiume Brembo. Un nordafricano di 27 anni che mancava da casa dal mercoledì, quando erano iniziate le ricerche. Un passante ha notato il corpo in acqua nei pressi di un vecchio lavatoio e ha dato l'allarme. È stata disposta l'autopsia, ma l'ipotesi è che il giovane abbia avuto un malore o un incidente mentre faceva il bagno: indossava infatti soltanto gli slip. 

Sabato 11 giugno un altro giovane, Cristian Pasqua, è morto annegato a soli 30 anni, ancora nel fiume Oglio, dove si era tuffato per rinfrescarsi nei pressi di casa sua: invano il padre aveva tentato di salvarlo. E mercoledì sera, 8 giugni, a Canonica d'Adda un pensionato di 76 anni, Pietro Fumagalli, era scivolato in acqua mentre pescava sulla riva dell'Adda, tra l'altro soltanto pochi chilometri più a sud dell'incidente di sabato 11 (dove il Brembo confluisce nell'Adda) venendo recuperato senza vita alcune ore più tardi dai vigili del fuoco