Serle, sparò e uccise ladro: i parenti della vittima chiedono il risarcimento

Procedura di messa in mora nei confronti di Mirco Franzoni, condannato a 9 anni e 4 mesi per omicidio volontario

Rilievi dei carabinieri a Serle (Fotolive)

Rilievi dei carabinieri a Serle (Fotolive)

Serle (Brescia), 13 giugno 2019 - I parenti di Eduard Ndoj, albanese di 26 anni, ucciso a Serle nel dicembre del 2013 dopo essere stato rincorso dal prorpietario di una delle case in cui era penetrato con un complice per rubare, hanno avviato la pratica per ottenere il risarcimento. La procedura di messa in mora nei confronti di Mirco Franzoni, condannato a nove anni e 4 mesi di carcere per omicidio volontario, è stata notificata nelle scorse ore.

Secondo quanto appurato nel processo, Ndoj venne ucciso con un colpo di fucile sparato a bruciapelo. Il risarcimento disposto in primo grado dai giudici e confermato in appello è di 125mila euro; la somma non è stata mai versata dal condannato.