Scritta no-vax sulla sede Cgil di Brescia: “Servi nazisti, traditori del popolo”

L’atto vandalico è stato compiuto a mezzanotte da un uomo a volto coperto. Scritte già cancellate. La Camera del lavoro: “Il nostro impegno continua”

“Servi nazisti, traditori del popolo”. Questa è la scritta comparsa martedì mattina sulla Camera del lavoro di Brescia, sede del sindacato Cgil. Il messaggio, segnato con uno spray rosso sulla facciata, porta anche il simbolo “W” circondato da un cerchio, cioè la firma del movimento no-vax comparso in passato in altri atti vandalici. Secondo le prime ricostruzioni dei vertici della Cgil, la pista no-vax è la più plausibile. "Denunceremo alle forze dell'ordine", ha assicurato il segretario del sindacato bresciano, Francesco Bertoli

Le indagini

Sul posto è intervenuta la polizia della Questura di Brescia, che tramite le telecamere di videosorveglianza hanno appurato che la scritta è stata eseguita intorno a mezzanotte da una singola persona che aveva il volto coperto. Gli investigatori stanno lavorando attivamente all’identificazione del vandalo.

Solidarietà

Intanto, il coordinatore cittadino di Sinistra Italiana, Luca Trentini, ha espresso la sua solidarietà alla Cgil: “Il sindacato è e rimane un fondamentale presidio di democrazia. E la scienza l'unico riferimento per la salute pubblica. Attaccare una sede sindacale, di notte, con frasi deliranti è un gesto vile e antidemocratico. Condanniamo questa provocazione inaccettabile che vorrebbe colpire chi si è distinto nella lotta alla pandemia con atti concreti”.

Cgil: “Scritte già cancellate. Il nostro impegno continua”

“Le scritte deliranti che hanno imbrattato l'ingresso della casa delle lavoratrici e dei lavoratori non meritano un commento e, per precisa scelta, in linea con altre vicende simili, preferiamo mantenere un profilo basso per evitare di dare inutile spazio e pubblicità a questi gesti vili". Lo scrive in una nota la Cgil di Brescia, facendo sapere che "le scritte sono già state cancellate" e "l’impegno continua e le nostre porte rimangono aperte, come lo sono state durante tutto il periodo della pandemia". La Camera del Lavoro di Brescia, infine, "ringrazia per i tanti attestati di solidarietà che - dalle istituzioni ai partiti, dalle associazioni ai singoli cittadini - abbiamo ricevuto a seguito della sfregio alla nostra sede di via Folonari della scorsa notte". 

Cosa significa la W nel cerchio rosso

Il simbolo usato negli ultimi anni dai movimento no-vax è una “W” in un cerchio rosso. Di fatto, si tratta della rappresentazione grafica di quattro “V” che indicano l’acronimo di una citazione latina simbolo del concetto di ricerca di verità. Si tratta, nello specifico, della frase “Vi veri universum vivus vici” ossia “Con la forza della verità, vivendo, ho conquistato l’universo”.