Rifiuta rapporto sessuale: lei lo spinge dalla finestra

Edolo, ferito un giovane rifugiato, caduto da otto metri di altezza. Denunciata una trentunenne per tentata estorsione e lesioni personali gravi

Il pronto soccorso degli Spedali Civili

Il pronto soccorso degli Spedali Civili

Edolo (Brescia), 20 febbraio 2020 - Avrebbe potuto trasformarsi in tragedia la lite avvenuta in un condominio di Edolo nella notte di martedì. La vittima della violenza, secondo quanto appreso dai carabinieri, è un giovane di nazionalità eritrea di 25 anni, a cui è stato riconosciuto lo status di rifugiato, che avrebbe potuto morire quando è stato spinto da una finestra da una donna che credeva sua amica. Il giovane, nella serata di lunedì, si trovava insieme a un connazionale davanti a un locale commerciale di Edolo, quando si è imbattuto in una 31enne nordafricana, da poco trasferitasi dalla provincia di Bergamo, che stava rientrando a casa, portando due sacchetti della spesa. La signora, dopo aver scambiato qualche parola con i due, ha chiesto una mano per trasportare le buste fino a casa. Giunta a destinazione si è scambiata il numero di telefono con il 25enne e dopo qualche ora lo ha invitato nel suo appartamento. Lui ha pensato che il motivo fosse per sdebitarsi della cortesia e offrirgli un caffè. Non immaginando cosa lo aspettava, ha accettato l’invito.

Una volta giunto in casa, la magrebina ha chiuso a chiave la porta. Gli ha anche detto di averlo invitato per consumare un rapporto sessuale a pagamento. Il 25enne, a quel punto, ha ringraziato e ha chiesto di poter andare via. Ricevuto il rifiuto, la sua aguzzina ha preteso la consegna del denaro anche senza rapporto e ha minacciato di far intervenire dei suoi connazionali per "sistemare la pratica". Impaurito e non potendo più uscire dalla porta, il 25enne è corso verso la finestra del salone per chiedere aiuto e ha spalancato le ante, urlando. La donna, a quel punto, secondo quanto raccontato dall’eritreo, lo ha spinto verso il basso, facendogli fare un volo di otto metri. Il malcapitato è stato trasportato in codice rosso agli Spedali Civili di Brescia. I carabinieri, dopo aver ricostruito l’esatta dinamica dei fatti, hanno denunciato la straniera per tentata estorsione e lesioni personali gravi.