Prima neve nel Bresciano: passo del Tonale imbiancato

La strada Statale 42 è tenuta sotto controllo dai tecnici Anas. Ulteriori nevicate nei prossimi giorni

Brescia, 4 novembre 2022 -  Primi fiocchi anche nel Bresciano, dopo le nevicate in Valtellina. La foto è stata scattata al passo del Tonale, di fronte al sacrario dei caduti. La neve ha iniziato a cadere dalle prime ore della mattina a quasi 2000 metri di quota e il Tonale ha impegato poco tempo ad essere imbiancato. Neve anche a Ponte di Legno, in paese: la strada Statale 42 del Tonale è tenuta sotto controllo dai tecnici Anas sono al lavoro per monitorare la situazione. 

Prima neve nel Bresciano: passo del Tonale imbiancato
Prima neve nel Bresciano: passo del Tonale imbiancato

Temperature in calo

E' l'effetto immediato delle temperature in ribasso. Come sottolineato da Arpa Lombardia, l'avvicinamento di una saccatura di origine nordatlantica porta oggi correnti umide dai quadranti meridionali con precipitazioni in diffusione ed intensificazione in serata; nella notte e mattina di venerdì il veloce transito sulla Lombardia del minimo secondario associato alla struttura porterà precipitazioni moderate o localmente forti con venti rapidamente variabili e a tratti forti anche in pianura. Veloce miglioramento venerdì pomeriggio, sabato aria più fresca in quota e ventilazione a tratti forte da nord sui settori occidentali. Da sabato sera espansione di un temporaneo cuneo anticiclonico sulla regione con tempo stabile, poche nubi, e venti deboli. 

Bollettino neve

Oggi, segnala il bollettino neve di Arpa, le precipitazioni assumeranno carattere nevoso dai 2000-2200 metri, con accumuli previsti di 10-20 centimetri su tutte le aree. Venti in quota di moderata o forte intensità dai quadranti meridionali. In tendenza, per domani, atteso calo della temperatura e della quota neve localmente fino a 1600 metri, con fenomeni in esaurimento dalle ore centrali. Con le nevicate di domani, complessivamente sono attesi 30-50 centimetri di nuova neve sopra i 2000-2200 metri.

Manto nevoso oltre i 2000 m

Le nevicate previste comporteranno la formazione del manto nevoso oltre i 2000 m. Fino a 3000 metri di quota la nuova neve si depositerà su terreno scoperto, oltre tale quota sul manto nevoso preesistente che si presenta ben consolidato sui quadranti meridionali, mentre su quelli settentrionali è caratterizzato da strati superficiali soffici e rimaneggiati dall'attività del vento.Sui versanti in ombra più in quota soggetti al accumulo eolico, si assisterà alla formazione di lastroni soffici che nelle situazioni più sfavorevoli potrebbero cedere anche con debole sovaraccarico.