Massacrato di botte a Brescia, trovato morto in via Orzinuovi: un fermato

I due avrebbero litigato per futili motivi. Sul corpo non ci sarebbero segni evidenti di arma da taglio e nemmeno da arma da fuoco. Il cadavere è stato ritrovato però circondato dal sangue e la vittima sarebbe stata massacrata con calci e pugni

Il luogo del delitto in via Orzinuovi (Fotolive)

Il luogo del delitto in via Orzinuovi (Fotolive)

Brescia, 22 maggio 2015 - I carabinieri di Brescia hanno fermato un uomo ritenuto responsabile dell'omicidio dell'ucraino senza tetto di 37 anni trovato morto, questa mattina attorno alle 4, a Brescia in via Orzinuovi, allinterno di un’area industriale dismessa.  Si tratta di un connazionale della vittima, quasi coetaneo e anche lui senza tetto.

I due avrebbero litigato per futili motivi, forse per un posto letto. Un litigio che sarebbe poi degenerato. Sul corpo non ci sarebbero segni evidenti di arma da taglio e nemmeno da arma da fuoco. Il cadavere è stato ritrovato però circondato dal sangue e la vittima sarebbe stata massacrata con calci e pugniA chiamare i soccorsi sarebbe stato proprio il fermato. 

I carabinieri hanno raccolto la testimonianza dei presenti, altri clochard che la notte trovano rifugio nell'area dell'ex azienda Pietra di via Orzinuovi in città. Il sostituto procuratore Claudia Moregola, arrivata sul posto, ha disposto l'autopsia sul cadavere.