'Ndrangheta, operazione 'Hope': arresti e perquisizioni anche a Brescia e Mantova/ VIDEO

Individuato i responsabili dei gravi episodi delittuosi compiuti con modalità mafiose

Operazione 'Hope' dei carabinieri

Operazione 'Hope' dei carabinieri

Brescia, 29 novembre 2019 - Importante operazione condotta dai carabinieri che ha "portato al fermo di nove persone responsabili di gravi episodi delittuosi, compiuti anche con modalità mafiose e con finalità di agevolazione della cosca Bellocco di Rosarno in provincia di Reggio Calabria". Il coordinamento è spettato alla Direzione Distrettuale Antimafia di Brescia, che stamattina unitamente al Comando Proviciale di Brescia, ha diramato un comunicato stampa. A collaborare con la DDA e con i carabinieri di Brescia, comandati dal colonnello Gabriele Iemma, sono stati i colleghi dei vari comandi provinciali di Lombardia, Veneto e Calabria.

Oltre alle catture delle persone colpite dal fermo sono state attuate numerose perquisizioni domiciliari e locali in varie province del territorio nazionale cui ha partecipato anche la Guardia di Finanza di Brescia, che ha operato in relazione a specifiche e complementari ipotesi di reati finanziari sviluppate a carico degli indagati. "Le indagini hanno preso avvio a seguito di attivazione da parte della Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, che nel corso di un’articolata indagine a carico di appartenenti alla cosca ‘ndranghetista dei Bellocco ha avuto notizia di un' azione a danno di soggetti mantovani, su richiesta di una donna residente in provincia di Mantova, che voleva colpire alcuni parenti" dice sempre il comunicato. Un nipote della signora è poi stato aggredito.

Illecitamente stoccate oltre 1.000 tonnellate di rifiuti speciali non pericolosi
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