Manerba, pestato e torturato con un taser nella sua villa: i rapinatori volevano i bitcoin

La brutale rapina ai danni di un assicuratore 30enne: arrestato uno dei criminali

I carabinieri hanno arrestato uno dei rapinatori (Archivio)

I carabinieri hanno arrestato uno dei rapinatori (Archivio)

Manerba (Brescia) - È stato legato a una sedia, picchiato e torturato con scosse elettriche di un taser. Sono stati momenti di terrore quelli vissuti da un assicuratore 30enne  all'interno della sua villa di Manerba sul Garda durante una brutale rapina avvenuta a metà agosto. 

La vicenda è riportata dal 'Giornale di Brescia'. I carabinieri hanno arrestato uno dei rapinatori, un 25enne bresciano, trasferitosi a Londra e tornato in Italia da poco. Il rapinatore, dopo la convalida dell'arresto, è ora detenuto nel carcere di Canton Mombello.

Secondo quanto accertato dalle indagini l'assicuratore è stato sorpreso nella sua abitazione sul lago: è stato pestato e legato con delle fascette a una sedia e poi colpito più volte con le scariche di un taser. L'obiettivo dei rapinatori, oltre ai preziosi e ai contanti presenti in casa, erano anche i bitcoin posseduti dal 30enne. La vittima è stata poi ricoverata con gravi ferite e una prognosi di 40 giorni.