Il 30,8% ha già compiuto 35 anni

Il 60% dei richiedenti mutui ha un'età compresa tra i 25 e i 44 anni, mentre il 33,3% ha tra 45 e 64 anni. La fascia preferita è quella tra 35 e 44 anni, seguita da quella tra 25 e 34 anni. La maggioranza richiede importi fino a 150mila euro. (160 caratteri)

Il 60% di chi ha chiesto un mutuo ha un’età compresa tra i 25 e i 44 anni, mentre il 33,3% si trova nella fascia dei 45-64 anni (fonte sistema di informazioni creditizie Eurisc). Nel dettaglio la percentuale più alta riguarda la fascia anagrafica compresa tra 35 e 44 anni: incide il 30,8% sul totale di chi ha presentato la domanda di un contratto di finanziamento. Precede il poco la fascia tra i 25 e i 34 anni (30,1%). Al terzo posto si trova chi ha un’età tra 45 e 54 anni (23,4%).

Meno significativa la rappresentanza della popolazione che ha compiuto 55 anni (ma è under 65), inferiore al 10%. I giovanissimi (18-24 anni) che chiedono un mutuo “pesano“ solo il 3,7% mentre gli anziani (65-74 anni) rappresentano l’1,9% del totale. Anche nel 2023, la fascia di importo preferita dalle famiglie è quella compresa tra i 100mila e 150mila euro (29,5% del totale). A seguire, si posiziona la classe di importo compresa tra 150mila e 300mila euro con una percentuale del 25,9%. Quasi il 40% della popolazione richiede importi fino a 100mila euro e solo il 5,1% supera i 300mila euro di finanziamento.

L.B.