Furgone travolto da un suv: muore artigiano 65enne

Alla base dello schianto un sorpasso azzardato. Automobilista ai domiciliari

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C’è un sorpasso azzardato alla base di un drammatico incidente stradale che ieri mattina a Rovato è costato la vita ad un artigiano sessantacinquenne, Agostino Paderni, di Cazzago San Martino, deceduto dopo l’impatto con un suv. L’automobilista, un kosovaro di 37 anni, è stato arrestato (è ai domiciliari) per omicidio stradale. Lo schianto si è verificato pochi minuti prima delle otto lungo la Provinciale 11, che in quel tratto prende il nome di via XXV Aprile. Stando a quanto ricostruito finora dai carabinieri la vittima, titolare della ditta Idraulica Paderni con sede nella frazione di Barco proprio a Cazzago, viaggiava a bordo di un furgone Renault e si muoveva in direzione di Brescia.

All’improvviso è entrato in rotta di collisione con un Range Rover grigio che avrebbe azzardato un sorpasso a dispetto della doppia striscia continua urtando il furgone e facendolo finire fuori strada. Il mezzo dopo lo schianto è prima finito contro un palo dell’illuminazione pubblica, poi si è ribaltato, Il suv invece ha terminato la propria corsa nel parcheggio dell’Idrosanitaria Fratelli Chiari, travolgendo anche alcune auto posteggiate. Sul posto sono intervenute tre ambulanze, l’elisoccorso decollato da Bergamo e i vigili del fuoco di Chiari e Palazzolo. I sanitari hanno provato a rianimare l’artigiano ma non c’è stato nulla da fare. Anche gli occupanti della Range Rover, appunto io conducente e una donna di 47 anni, sono rimasti feriti e trasferiti in condizioni non gravi (in codice giallo) all’ospedale di Chiari e in Poliambulanza in città. L’uomi che era al volante del suv è risultato negativo agli accertamenti di alcol e droga ma avrebbe comunque violato il codice della strada sorpassando a dispetto della doppia striscia continua. A occuparsi dei rilievi i carabinieri di Chiari con il supporto della polizia locale.

Beatrice Raspa