Desenzano (Brescia), 6 dicembre 2017 - Le accuse nei suoi confronti sono davvero pesanti: tentata rapina, resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato, lesioni personali volontarie. Per gli agenti del commissariato di polizia di Desenzano del Garda è lui, insieme ad un complice che per il momento si è dato alla macchia, del tentato scippo ai danni di una signora lo scorso 24 ottobre a Desenzano. Lui è un 17enne residente a Castiglione delle Stiviere, in provincia di Mantova, con alle spalle diversi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e la persona. Il diciassettenne lo scorso 24 ottobre era stato intercettato da una pattuglia della polizia di Desenzano mentre a bordo di uno scooter si muoveva per le strade della cittadina del Garda con un altre persona in sella.
Alla vista dei lampeggianti il ragazzo aveva accelerato cercando di fare perdere le sue tracce. Dopo un inseguimento la volante era riuscita a fermare la corsa del motorino. I due giovani a bordo erano ruzzolati a terra: uno era riuscito a dileguarsi, l’altro invece era stata fermato dagli agenti e quindi riconsegnato ai familiari. Nelle ore successive in commissariato a Desenzano era arrivata una donna per denunciare un tentativo di scippo. La signora, una donna di Desenzano, aveva raccontato ai poliziotti di essere stata avvicinata da uno scooter con a bordo due persona.
Nemmeno il tempo di rendersi conto di essere finita nel mirino dei due malviventi e la signora si era sentita strattonare nel tentativo di portarle via la borsa. Era riuscita ad evitare lo scippo e nel frattempo aveva bene impresso nella mente la fisionomia dei due che l’avevano aggredita. La descrizione dei due assalitori combaciava con i minori inseguiti dagli agenti soltanto poche ore prima. Per il 17enne i guai sono così aumentati. E’ invece ancora caccia aperta al suo complice.