
Mario Bozzoli scomparso, la fonderia al setaccio (Ansa)
Marcheno (Brescia), 7 giugno 2020 - A pochi giorni dall’udienza preliminare – prevista giovedì a Brescia – a carico di uno dei nipoti di Mario Bozzoli, l’imprenditore scomparso cinque anni fa, si registra un colpo di scena nel giallo della fonderia di Marcheno. Secondo quanto riporta la stampa locale, venerdì sono stati sentiti Oscar Maggi e la moglie del senegalese Akwasi Aboagye, detto Abu. Maggi e Abu erano in fabbrica la sera dell’8 ottobre 2015 ed erano finiti sotto inchiesta con l’accusa di favoreggiamento, perché non avrebbero raccontato quello che s
apevano. Nelle scorse settimane però la Procura generale ha chiesto l’archiviazione per loro e per Alex Bozzoli, uno dei nipoti dello scomparso, mentre per Giacomo Bozzoli, altro nipote dell’imprenditore svanito nel nulla, è stato chiesto il rinvio a giudizio per omicidio. Oscar Maggi è stato sentito come persona informata sui fatti e gli inquirenti hanno fatto domande su quanto accaduto la sera della scomparsa di Bozzoli e nei giorni precedenti. Non si esclude possa essere stato aperto un nuovo filone di indagine.