Brescia, Parco Parenzo: iniziati i lavori di bonifica

L'area si trova vicino alla Caffaro

L'inizio dei lavori di bonifica al Parco Parenzio

L'inizio dei lavori di bonifica al Parco Parenzio

Brescia, 14 dicembre 2019 – Bonifica avviata al parco Parenzo sud-ovest, interdetto al pubblico da ormai cinque anni per la contaminazione dai veleni della Caffaro. Da ieri la ditta che ha vinto l’appalto, la General Smontaggi Spa, ha iniziato l’escavazione della terra contaminata, che sarà rimossa fino ad una profondità di 50 centrimetri.

«Sono state adottate tutte le misure preventive - spiega l’assessore all’ambiente Miriam Cominelli - per garantire la massima sicurezza di residenti e bambini delle vicine scuole Deledda e Calvino. Abbiamo già incontrato dirigente scolastico e genitori, ma siamo disponibili a ulteriori confronti se sarà necessario». I lavori, del costo di circa 600mila euro, dovrebbero concludersi entro il 16 giugno. Per quella data, dovrebbe essere partito anche un altro importante cantiere, quello per la bonifica del campo di atletica Calvesi: firmato il contratto con i vincitori della gara, a gennaio si può cantierizzare (costo 3 milioni di euro, per più di due anni di lavoro). A breve saranno resi noti anche gli esiti delle caratterizzazioni dei parchi gialli, in base ai quali si deciderà se e cosa deve essere bonificato. Oggi, invece, saranno avviati i carotaggi pre-scavo all’interno del sito industriale di via Milano da parte dell’Aecom, la società che ha vinto la gara europea per la progettazione di messa in sicurezza bonifica di falda e suolo. Le indagini serviranno a completare il Piano operativo di bonifica, che sarà presentato al Ministero a gennaio, passo necessario per arrivare poi al bando per iniziare il primo lotto di lavori finanziati con 35 milioni di euro di fondi europei (circa la metà di quello che serve per bonificare tutto il sito industriale).

«Il 2019 si prospetta come un anno importante - spiega il sindaco Emilio Del Bono - c’è l’impegno del ministro dell’ambiente a stanziare nuove risorse per la bonifica del sito industriale. Ovvio che prima di partire coi lavori, bisogna acquisire l’area». Nei giorni scorsi il Comune ha incontrato il commissario liquidatore della Caffaro e si è reso disponibile ad acquisire il bene. Per questo si sta definendo l’accordo di programma con Regione e Ministero, affinché la Loggia non sia poi lasciata sola a gestire una partita così importante. «A gennaio ci sarà anche il rinnovo del Commissario - ricorda Del Bono - attendiamo la decisione del Ministero, che speriamo sia celere. Noi andremo comunque avanti con impegno».