REDAZIONE BRESCIA

Amianto accanto alla materna di Osiptaletto, i genitori si rivolgono alla Procura

Lavori di rimozione in orario scolastico: presentati due esposti di Federica Pacella

Transenne e cartelli davanti alla scuola materna

Ospitaletto, 9 ottobre 2014 - Passi che i lavori per togliere l’amianto dal tetto della palestra a 20 metri da una scuola materna siano fatti in orario scolastico, con i bambini in aula. Ma è corretto non avvisare le famiglie? Clima infuocato ad Ospitaletto, dove due genitori hanno presentato altrettanti esposti alla Procura per chiedere che sia fatta chiarezza su eventuali responsabilità nella gestione dei lavori in corso alla palestra vicino alla materna “Chizzolini”.

Il cantiere è stato avviato giovedì scorso, con l’inertizzazione. «Sabato – ricostruisce Giovanni Tironi, autore di uno dei due esposti – ho notato i cartelli con l’indicazione “Zona ad alto rischio”. Il lunedì mattina ci siamo informati a scuola, ma non c’era nessuna comunicazione né del corpo docente né del Comune. Martedì mattina la direttrice ci ha spiegato di essere venuta a conoscenza dell’inizio dei lavori, per altro in un modo molto singolare». Sarebbe stato un operaio, infatti, a dire ad una maestra, dal tetto, di chiudere le finestre. «Non discutiamo che i lavori siano a norma – sottolinea Tironi – quello che è assurdo è che non sia stata data comunicazione». Non avendo ricevuto risposta dall’amministrazione, Tironi ha quindi fatto il suo esposto. «Tra la palestra e l’ingresso della scuola ci sono 12 passi. La struttura è nella recinzione, non dicano che i lavori non interessano anche noi. Ci è giunta voce che, dopo la rimozione delle lastre sul tetto, sarà bonificato il terreno intorno: come possiamo non preoccuparci? I bambini ci hanno giocato su quel terreno».

A sostegno delle famiglie, si è mossa anche l’associazione Civicamente Ospitaletto. Da parte sua, l’assessore ai Lavori pubblici Mirco Bignotti precisa che i lavori non sono stati fatti d’estate perché la priorità è stata data alla rimozione dell’amianto dal tetto della scuola. Inoltre, solo 10 settembre è arrivata la conferma che sulla palestra c’era amianto. «Non c’è promiscuità tra il cantiere e la scuola – precisa – la prescrizione per la prevenzione dei rischi si limita a consigliare di tenere le finestre chiuse. Nelle zone più lontane, possono anche restare aperte». Ma perché non c’è stata una comunicazione alle famiglie? «Non sapevamo quale fosse il giorno esatto di inizio e comunque i lavori non sono iniziati all’improvviso, i ponteggi attorno alla palestra ci sono da qualche tempo. Quanto ai bambini, non c’è pericolo, perché è stata fatta l’inertizzazione». E la bonifica del terreno intorno alla palestra? «Sarà inertizzato il sottotetto, quello sì. Quanto al terreno, verificheremo se sarà necessario bonificarlo». Le polemiche hanno però avuto il loro effetto. Il Comune sta pensando di far proseguire il cantiere sabato e domenica, a scuola chiusa, per finire il prima possibile. Quanto alla palestra, da martedì le attività sono sospese per tutta la settimana.