Altre due vittime della strada. Uno si schianta con il furgone. L’altro era stato investito

A Brescia la vittima è un quarantottenne del Marocco. A Saronno un pensionato pedone

Altre due vittime della strada. Uno si schianta con il furgone. L’altro era stato investito

Altre due vittime della strada. Uno si schianta con il furgone. L’altro era stato investito

Altre due vittime sulle strade lombarde: un quarantottenne del Marocco che si è schiantato con il furgone in Tangenziale a Brescia; e l’anziano che a Saronno il 22 maggio era stato investito da un’automobile. Mohamed Ibrahim Elgahsh, residente a Brescia, ieri alle 13 ha impattato contro il guardrail in Tangenziale Sud. Era al volante di un Fiorino e procedeva verso il lago d’Iseo. All’altezza del termovalorizzatore ha perso il controllo del mezzo, ha sbandato ed è finito dritto contro il parapetto dell’uscita Brescia-San Zeno-Lamarmora. Sul posto la centrale regionale di Prima Emergenza Areu ha inviato due automediche e un’ambulanza, intervenute con i vigili del fuoco e la Polstrada di Salò. I pompieri hanno estratto il quarantottenne dal furgone già senza vita. Non si esclude che possa avere avuto un malore.

Quello di ieri è il ventunesimo incidente mortale sulle strade bresciane nel 2024. Solo nel giro dell’ultima settimana si sono contate cinque croci. Una strage inaudita. Fatta eccezione per Elgahsh, le altre vittime erano tutte in sella a moto: Alen Karaboja, 16 anni, di Bienno; Sergio Sanzogni, di Borno, che avrebbe compiuto 26 anni ieri; Edoardo Rigucci, 45enne mantovano; Matilda Agnesi, 18enne di Trenzano.

Saronno invece piange l’ottantaquattrenne Andrea Gorla, deceduto sabato a Niguarda dopo che il 22 maggio era stato travolto da un’auto mentre attraversava la strada. Le sue condizioni erano apparse subito gravissime. Gorla era molto conosciuto, profondo il cordoglio in città.

Rosella Formenti

Beatrice Raspa