Brescia – Animali malati o in pessime condizioni di salute che condividevano il poco spazio a disposizione con carcasse di esemplari morti da tempo. Sono immagini choccanti quelle che arrivano da un grande allevamento di suini della Bassa Bresciana, nel quale hanno fatto irruzione i Carabinieri Forestali e l’Ats di Brescia. I militari hanno staccato sanzioni per circa 25mila e sequestrato oltre 1.650 maiali.
L’esito dei controlli ha portato alla luce un allevamento lager con numerose carenze sotto il profilo della salute e del benessere animale, nonché alla gestione dei reflui zootecnici e delle carcasse degli animali morti, abbandonate direttamente sul suolo e rinvenute in stato di decomposizione.
Nell’azienda agricola è stato inoltre rinvenuto un deposito incontrollato di rifiuti pericolosi costituiti da lastre in fibrocemento e farmaci veterinari scaduti. Il titolare è stato denunciato alla Procura di Brescia.