Brescia, nuovo colpo di scena: Pippo Inzaghi torna in panchina

Dopo la rinuncia di Diego Lopez, l'ex centravanti ha condotto la seduta pomeridiana dell'allenamento

Pippo Inzaghi, mister del Brescia

Pippo Inzaghi, mister del Brescia

Brescia - Pippo Inzaghi ha ripreso in mano il Brescia. Tutto risolto, dunque, in casa biancazzurra o, forse, è lecito attendersi ulteriori puntate di quella telenovela che anche oggi, mercoledì 9 febbraio, non ha certo risparmiato colpi di scena e momenti di attesa?

L’epilogo, si spera definitivo, è che l’ex attaccante, dopo aver saltato i primi due allenamenti della settimana, ha guidato la seduta pomeridiana delle Rondinelle sul terreno del Centro Sportivo di Torbole. Un segnale molto forte, che potrebbe far presagire il ritorno alla normalità dopo “l’emergenza tecnica” che ha caratterizzato le ore che hanno fatto seguito all’opaco pareggio colto a Cosenza. Un finale che, a dire il vero, è stato preceduto da indizi contrastanti, visto che, dopo la rinuncia di Diego Lopez, ieri, in tarda serata, mister Inzaghi, accompagnato dal suo avvocato, si è recato nella sede del Brescia Calcio per parlare con il ds Francesco Marroccu. Dopo quasi un paio d’ore di colloquio il tecnico è uscito senza rilasciare dichiarazioni e, stando ai bene informati, avrebbe sostenuto un confronto telefonico ancora più lungo nel cuore della notte con il presidente Massimo Cellino (che nelle scorse settimane avrebbe anche pensato a Roberto Venturato prima e a Davide Nicola poi).

Il risultato concreto di tante parole è che questa mattina Pippo Inzaghi è tornato al Centro Sportivo di Torbole, dove era passato lunedì per svuotare il suo armadietto dagli effetti personali. La speranza che tutto fosse rientrato ha però subito un brutto “spavento” alle 14.30. In effetti all’inizio dell’allenamento del Brescia lo stesso Inzaghi non si è visto in campo, ma ha cominciato il programma di lavoro Simone Baggio, uno dei componenti dello staff dell’ex bomber di Juve e Milan. La situazione è sembrata tornare alla normalità poco prima delle 15, quando mister Inzaghi ha fatto il suo ingresso a Torbole in compagnia del ds Marroccu. L’attesa si è sciolta definitivamente pochi minuti dopo le 15, quando lo stesso allenatore biancazzurro ha raggiunto i suoi giocatori per riprendere il lavoro in vista del delicato match di domenica al “Rigamonti” con l’Alessandria.

La prima impressione, dall’esterno del rettangolo verde, è che il tecnico sia deciso a ripartire da dove il suo progetto è stato interrotto lunedì 7 febbraio. Nella conferenza stampa del giorno seguente il ds Marroccu ha ribadito che nel Brescia c’è un fronte comune per raggiungere la serie A, ma sono in molti a chiedersi come saranno gli equilibri interni dopo queste ore così rocambolesche. Il presidente Cellino e mister Inzaghi, al di là dei possibili rapporti personali, sembrano distanti sul modo di vedere la gestione della squadra e l’organizzazione del gioco, ma tutto questo potrebbe essere stato risolto dall’incontro che si è svolto nel primo pomeriggio nella sede del Brescia Calcio e che è stata la causa dell’allontanamento da Torbole dello stesso Inzaghi. Parlando direttamente con il presidente Cellino, il mister avrebbe ribadito la sua intenzione di rimanere in biancazzurro e di continuare a credere in un progetto che può riportare le Rondinelle in serie A. Un faccia a faccia che è terminato con una fumata bianca e con una volontà di dare voce all’unico intento comune che dovrà guidare il Brescia sino alla conclusione della stagione senza nuovi tentennamenti.