Brescia vs Salernitana
Brescia,12 dicembre 2020 - L’avventura sulla panchina del Brescia di Davide Dionigi inizia nel migliore dei modi. L’arrivo del terzo allenatore stagionale delle Rondinelle coincide infatti con una convincente vittoria sulla Salernitana che si era presentata al “Rigamonti” nelle vesti della capolista. Un illustre biglietto da visita che, però, si è spento ben presto sotto i colpi dei biancazzurri che, nonostante le numerose assenze, sono riusciti a mettere in mostra una prova d’orgoglio e di qualità, le premesse giuste per tornare a guardare avanti con fiducia e convinzione. In effetti i padroni di casa partono a razzo e dopo le occasioni in avvio capitate a Torregrossa e Martella che esaltano il bravo Belec, al 3’ il portiere amaranto deve capitolare davanti a Van De Looi che finalizza una mischia scaturita dopo una respinta dello stesso estremo difensore campano sulla conclusione di Dessena. La squadra di Fabrizio Castori non riesce a reagire in modo efficace e al 21’ un duetto Torregrossa-Sabelli offre a Spalek il pallone del raddoppio che sembra ipotecare anzitempo la vittoria.
La Salernitana non si desta e il Brescia continua nel suo forcing. Al 32’ le Rondinelle sfiorano il tris, ma il palo nega la gioia del gol a Sabelli, permettendo così di rimanere in partita agli ospiti che proprio sul finire del primo tempo rimettono il risultato in discussione siglando con un rigore di Tutino la rete del 2-1 che sembra riaccendere la contesa. Il Brescia targato Dionigi, però, non si scompone e inizia la ripresa sfiorando ancora il terzo gol con Ragusa che non riesce a superare Belec. La gara si fa sempre più viva, ma dopo il botta e risposta rimasto senza esito tra Tutino e Jagiello al 31’ le Rondinelle si impadroniscono definitivamente dei tre punti in palio con Bjarnason che anticipa il serrate finale die campani firmando con una beffarda conclusione la rete del definitivo 3-1 che accoglie in modo vincente l’arrivo di mister Dionigi. BRESCIA-SALERNITANA 3-1 (2-1) Brescia (4-3-1-2): Joronen 6,5; Sabelli 6,5, Mateju 6, Chancellor 6,5, Martella 6 (45’ st Verzeni sv); Dessena 6,5 (33’ st Labojko sv), Van De Loi 6,5, Jagiello 6 (23’ st Mangraviti 6); Spalek 6,5 (23’ st Bjarnason 6); Torregrossa 6,5, Ragusa 6 (23’ st Ayé 6). A disposizione: Kotnik; Zmrhal; Ghezzi. All: Davide Dionigi 7. Salernitana (3-5-2): Belec 6,5; Bogdan 6 (24’ st Lopez Gasco 6), Gyomber 6, Aya 6; Kupisz 6, Dziczek 6,5, Di Tacchio 6 (24’ st Capezzi 6), Cicerelli 6 (1’ st Anderson 6), Casasola 6 (42’ st Antonucci sv); Tutino 6,5 (42’ st Giannetti sv), Djuric 6. A disposizione: Adamonis; Mantovani; Gondo Diomande; Iannoni; Barone; Baraye. All: Fabrizio Castori 6. Arbitro: Aureliano di Bologna 6. Reti: 3’ pt Van De Looi; 21’ pt Spalek; 43’ pt Tutino (rig.); 31’ st Bjarnason Note: ammoniti: Ragusa; Di Tacchio; Anderson; Dessena; – angoli: 9-6 – recupero: 0 e 3’ – la gara si è giocata a porte chiuse.