Bergamo – L’Atalanta spera di ritrovare Nicolò Zaniolo già alla ripresa del campionato, domenica prossima, contro la Fiorentina che lo aveva a lungo cercato nel mese di giugno, quando il Galatasaray cercava una collocazione per l’ex romanista.
Decisiva in quel frangente di mercato è stata la forte determinazione del giocatore ligure nello scegliere la Dea, spianando così la strada alla trattativa che lo ha portato a vestire in nerazzurro. Partenza con il freno a meno tirato per il 25enne attaccante spezzino, fermo da maggio dopo un intervento chirurgico al piede, costretto a inseguire il gruppo a luglio, lavorando a parte fino alla fine del mese, poi un’apparizione il 4 agosto in amichevole a Parma prima di fermarsi per una tendinite che lo ha costretto a saltare la finale di Supercoppa a Varsavia contro il Real Madrid e l’esordio in campionato a Lecce.
Alla seconda sul campo del Torino l’unica sua apparizione ufficiale in nerazzurro, venti minuti nell’assalto finale dell’Atalanta sotto 1-2, un paio di tiri verso la porta, un buon lavoro offensivo da ‘falso nueve’. Quindi un nuovo problema muscolare, agli adduttori, a fermarlo alla vigilia della trasferta in casa dell’Inter. Il tecnico Gian Piero Gasperini prima della sfida ai campioni d’Italia lo ha definito ‘una scommessa finora persa, ma che speriamo di aver vinto a fine stagione’.
In questa settimana di sosta del campionato Zaniolo ha svolto lavoro individuale al centro sportivo di Zingonia e filtra un cauto ottimismo sulle probabilità che la prossima settimana possa ricominciare ad allenarsi in gruppo ed esserci contro la Fiorentina. Per Gasperini sarebbe un’aggiunta offensiva importante, per avere quattro attaccanti di ruolo da turnare in un calendario che da adesso si farà intenso per la Dea che giocherà poi, sempre al Gewiss Stadium, giovedì 19 contro l’Arsenal e lunedì 23 contro il Como.
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