FABRIZIO CARCANO
Atalanta

Atalanta, Gasperini e l’addio spiegato ai tifosi: “Lascio per cercare nuovi stimoli dopo 9 anni meravigliosi”

“La conclusione del mio rapporto con il Club è stata unicamente decisa da me e non va attribuita responsabilità alcuna alla Società”. Ora il tecnico è atteso a una nuova sfida alla guida della Roma

Gian Piero Gasperini lascia dopo l'Atalanta e scrive ai tifosi spiegando il perché

Gian Piero Gasperini lascia dopo l'Atalanta e scrive ai tifosi spiegando il perché

Bergamo, 31 maggio 2025 –  All’indomani dell’accordo con la Roma, nel giorno dell’addio all’Atalanta, Gian Piero Gasperini ha deciso di salutare i tifosi nerazzurri e la città di Bergamo attraverso una lunga lettera pubblicata nel primo pomeriggio dal sito web del quotidiano L’Eco di Bergamo.

Lascio l'Atalanta perché ho bisogno di nuovi stimoli, per la fiducia trasmessami e per il rinnovato entusiasmo che ne deriva”, ha spiegato il 67enne allenatore di Grugliasco.

Rivolgendosi direttamente ai tifosi, per assumersi tutte le responsabilità sportive della decisione assunta di interrompere con un anno di anticipo (il suo contratto scade nel giugno 2026) la sua esperienza con la Dea.

“Voglio rivolgermi a cuore aperto ai tifosi atalantini. Il mio primo pensiero in queste ore è per loro. Non era possibile esprimerlo prima, perché solo nelle scorse ore ho realmente deciso di mettere la parola fine a questa meravigliosa storia lunga nove anni…Chiudo la mia esperienza a Bergamo come allenatore dell'Atalanta, tutto il resto, invece, rimarrà immutato".

Il tecnico torinese ha voluto rimarcare come il club non abbia condizionato la sua scelta di andarsene via e aprire un nuovo capitolo della carriera in giallorosso.

"La conclusione del mio rapporto con il Club è stata unicamente decisa da me e non deve essere attribuita responsabilità alcuna alla Società e ai suoi dirigenti. Semplicemente ho capito che era arrivato il momento di fare questo passo. Per tutta la stagione da poco conclusa ho solo pensato a come lasciare la maglia nerazzurra nel punto più alto possibile. E la lascio al terzo posto in classifica e qualificata in Champions League dove, ancora una volta, potrà giocare nei più prestigiosi stadi d'Europa, potendo contare su un organico forte e ricco di giocatori valorizzati. Con il Club siamo riusciti a raggiungere risultati indiscutibilmente straordinari. Avrei voluto fare di più, non ci sono riuscito, ma abbiamo comunque gioito tanto assieme e sono sicuro che lo farete ancora".

Chiosa finale sulla sfida che da ora lo attende alla Roma: “Sfida molto difficile. Però parliamo di una grande sfida, esaltante, che mi trasmette tanta adrenalina”.

Gasperini lascia l’Atalanta dopo 439 partite, con 228 vittorie, il 51,9%, 102 pareggi e 109 sconfitte, dopo aver centrato sei volte i primi quattro posti, con cinque qualificazioni in Champions e otto alle coppe europee, dopo aver vinto un’Europa League e sfiorato in tre finali la Coppa Italia, dopo un quarto e un ottavo di Champions (persi contro Paris St Germain nel 2020 e Real Madrid nel 2021) e un quarto e un ottavo di Europa League.

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