L'esultanza di Josip Ilicic
Bergamo - L’Atalanta per la festa di compleanno dei suoi primi 114 anni si regala tre punti vincendo facilmente a Empoli per 4-1 al termine di una gara a senso unico.
Con un grande protagonista inatteso: Josip Ilicic, autore di una doppietta che avrebbe potuto essere una tripletta, se lo sloveno non avesse calciato in tribuna un rigore nella ripresa. Quando la partita era già decisa. Dea che in trasferta non perde un colpo e conferma la sua attitudine corsara: dopo le vittorie sui campi del Torino e della Salernitana, e il pareggio in casa dell’Inter, ecco servito il colpaccio esterno in terra toscana.
Partita subito in discesa per i nerazzurri che, dopo aver corso un rischio iniziale con un salvataggio di Demiral sulla linea su tiro di Henderson, al decimo la sbloccano con un’iniziativa di Ilicic che lancia in profondità Pasalic bravo a rigirarla allo sloveno che a porta libera deve solo appoggiarla in rete, ritrovando il gol che in maglia atalantina mancava dallo scorso 11 aprile, quando aveva realizzato la rete del 3-2 a Firenze su rigore. Galvanizzata dalla rete è sempre Ilicic a trascinare i suoi. L’Atalanta sfiora il bis con Muriel, corre qualche rischio sui contropiede empolesi, ma al 25’ concretizza il raddoppio sempre con Ilicic che si inventa una serpentina delle sue, dialoga con Muriel e piazza di sinistro un colpo da biliardo nell’angolo.
L’Empoli barcolla ma non crolla, evita il tris e al 35’ dimezza lo scarto con una prodezza balistica di Federico Di Francesco (uno che segna sempre contro l’Atalanta) che stoppa al volo un lancio millimetrico di Stulac, elude la marcatura di Palomino e trafigge Musso con una saetta imparabile. Ripresa con Zapata a dare fisicità al posto di un Muriel positivo ma stanco, ma il ruolo di mattatore continua a interpretarlo Ilicic che si inventa un’apertura per Koopmeiners che scodella un cross in area: sponda di Pasalic e il difensore empolese Viti per anticipare Zapata infila maldestramente la propria porta.
Sul 3-1 l’Atalanta gestisce in controllo, pur continuando ad attaccare, e al 67’ Zappacosta si procura un calcio di rigore: sul dischetto va Ilicic per la tripletta ma il suo tiro va alto sopra la traversa. Finale con l’Empoli che attacca a testa bassa trascinata dallo scatenato Cutrone, che sfiora il gol all’84’ ma il solito Demiral salva sulla linea. A due minuti dalla fine contropiede innescato e condotto da Zapata che apre per il solito Pasalic che restituisce al colombiano per un facile appoggio a porta libera: per El Ternero 100esimo gol in serie A vestendo anche le maglie di Napoli, Udinese e Sampdoria, 60esimo con la Dea.
Finisce 4-1, l’Atalanta sale a 14 punti e adesso avrà due giorni per preparsi al meglio per la trasferta di mercoledì all’Old Trafford contro il Manchester United.
EMPOLI-ATALANTA 1-4 (1-2) Empoli (4-3-1-2): Vicario 5,5; Stojanovic 5,5, Romagnoli 5,5 (41’ Tonelli 6), Viti 5, Marchizza 5,5 (81’ Parisi sv); Haas 5,5 (46’ Baldinelli 6), Stulac 6, Henderson 5,5; Zurkovski 5,5 (Bajrami 5,5); Di Francesco 6,5 (61’ Cutrone 6), Pinamonti 6. All.: Andreazzoli 5. Voto squadra 5 Atalanta (3-4-1-2): Musso 6,5; Toloi 6 (38’ Freuler 6), Demiral 6,5, Palomino 6; Zappacosta 6,5 (89’ Pezzella sv), De Roon 6, Koopmeiners 6,5 (67’ Lovato 6) , Maehle 6,5; Pasalic 7; Ilicic 7,5 (67’ Malinovskyi 6,5), Muriel 6,5 (46’ Zapata 7). All.: Gasperini 7. Voto squadra 7 Arbitro: Serra 6 Marcatori: 10’ Ilicic (A), 25’ Ilicic (A), 35’ Di Francesco (E), 48’ aut. Viti (A), 88’ Zapata (A)