FABRIZIO CARCANO
Sport

Mercato Atalanta, idea Falcinelli per l’attacco

La punta è di rientro al Sassuolo dopo una parentesi a Firenze

Diego Falcinelli, l’esperienza in maglia viola è stata negativa

Bergamo, 27 giugno 2018 - In attesa di sbloccare le trattative per Jankto (su cui si è inserito anche il Valencia dopo Samp e Toro) e per Soucek, l’Atalanta continua a monitorare il mercato degli attaccanti. In teoria la Dea sarebbe a posto con sei punte più il 21enne Luca Vido di ritorno dal prestito al Cittadella, ma destinato a essere smistato nuovamente in B. In pratica gli attaccanti sicuri al momento sono quattro, ovvero Ilicic e Barrow, intoccabili, il giovane Tumminello preso dalla Roma per 4 milioni, e naturalmente il Papu Gomez, su cui resta il pressing della Lazio che, insieme al fantasista, valuterebbe l’ingaggio anche di Andrea Petagna in un unico pacchetto da circa 25 milioni. Difficile che il Papu si muova, mentre il triestino, pur reduce da una stagione meno positiva della precedente, con soli 4 gol, qualche frizione con Gasperini e qualche acciacco, sembra comunque godere ancora della fiducia del mister, che in ogni caso non accetterebbe la sua cessione prima dell’arrivo di un sostituto che garantisca maggiori dote realizzative.

Sfumato il sogno Defrel, troppo costoso, lontani anche i cagliaritani Farias e Pavoletti, pure loro valutati a cifre eccessive, la dirigenza nerazzurra avrebbe messo nel mirino Federico Di Francesco, più esterno che prima punta, giocatore che non ha comunque mostrato grandi doti realizzative, con appena 5 gol nel biennio trascorso a Bologna, e Diego Falcinelli, di rientro al Sassuolo dopo una parentesi negativa a Firenze. E il destino dei due attaccanti potrebbe ora intrecciarsi sulla via Emilia: Di Francesco, in uscita dai rossoblù, piace proprio al Sassuolo che potrebbe lasciare libero Falcinelli. Classe 1991, l’attaccate umbro dal 2011 in poi non ha trovato molta fortuna in maglia neroverde (47 presenze e 4 reti un tre stagioni), finendo per girare in prestito a Lanciano e a Perugia in B, quindi a Crotone (dove esplose segnando 13 gol nel 2016-17) e alla Fiorentina dove ha giocato poco senza mai segnare. A Bergamo potrebbe rilanciarsi sotto le cure del Gasp. Ma l’Atalanta potrebbe anche riconsiderare Andreas Cornelius, tre gol l’anno scorso, autore ieri di una positiva prestazione in Danimarca-Francia: ma la sensazione è che il danese proseguirà la sua carriera altrove.