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“Una strada intitolata a Sergio Ramelli”: polemica ad Albino. L’Anpi: dedichiamola a tutte le vittime del terrorismo politico

L’associazione nazionale partigiani: “Episodio drammatico utilizzato come pretesto per un'iniziativa politico-ideologica segnata da toni revisionisti, nostalgici e dichiaratamente provocatori"

Sergio Ramelli

Sergio Ramelli

Albino (Bergamo), 27 maggio 2025 – La proposta in consiglio comunale di intitolare una strada cittadina a Sergio Ramelli sta suscitando polemiche ad Albino, comune di 17mila abitanti in provincia di Bergamo.  La proposta è stata presentata dalla maggioranza, attraverso la lista 'Noi Albino - Fratelli d'Italia - Civicamente Albino'. l'Anpi ha controproposto invece di intitolare una strada a tutte le "vittime del terrorismo politico italiano" opponendosi a quello che definisce "un episodio drammatico che invece di essere trattato come momento di riflessione umana e storica viene utilizzato come pretesto per un'iniziativa politico-ideologica segnata da toni revisionisti, nostalgici e dichiaratamente provocatori".

Chi era Sergio Ramelli

Sergio Ramelli, studente e militante del Fronte della Gioventù, è morto 50 anni fa. Il giovane milanese è deceduto dopo oltre un mese di agonia, in seguito alle ferite riportate durante l’aggressione a colpi di chiave inglese da parte di un gruppo di Avanguardia Operaia. Era il 29 aprile 1975. Quest’anno per la ricorrenza si sono svolte in tutta Italia di intitolazioni ed eventi non senza code polemiche, come avvenuto ad esempio la nuova targa collocata lo scorso 13 marzo (giorno esatto dell'aggressione) nell'istituto Molinari di Milano, la scuola che il diciottenne aveva frequentato.