Mectronic, il laser degli sportivi punta tutto su Emirati e Canada

L’azienda bergamasca, già presente in 45 Paesi, amplia il mercato con una nuova gamma di prodotti

L’azienda segue gli atleti di Milan e Atalanta

L’azienda segue gli atleti di Milan e Atalanta

Grassobbio (Bergamo), 28 gennaio 2021 - Il raggio blu alla conquista del mondo. Non è un fumetto, ma l’impresa che sta mettendo a segno Mectronic, colosso dell’elettromedicale di Grassobbio (Bg), che punta ad esportare le proprie apparecchiature laser, quelle che curano i grandi campioni dopo gli infortuni, negli Emirati Arabi e in Canada. "Uno dei mercati più difficili", spiega Ennio Aloisini, che ha ereditato la guida dell’azienda fondata dal padre Gian Carlo nel 1977. Da quel laboratorio, diventato polo d’eccellenza, sono nate le attrezzature che favoriscono il recupero atletico della Federazione italiana di canottaggio, del Milan e dell’Atalanta. Tutto nasce nella "White room", la camera sterile dove si assemblano i prodotti ideati da un team scientifico di primo livello. Ne sa qualcosa Roberto Baggio, che fece ricorso alle loro invenzioni per tornare in campo.

Forte di una presenza solida in 45 Paesi, tra Europa e Usa, il ceo Aloisini vuole conquistare spazi in Oriente e Nord America. É lui, 38 anni, una laurea in ingegneria informatica, che ha spinto sull’internazionalizzazione senza farsi spaventare dal Sars-Cov2. "L’eccellenza è nel nostro Dna e anche se il 2020 è stato l’anno più difficile, abbiamo continuato a innovare e a lavorare duramente per fare la differenza. É nata così la nuova gamma fra brevetti e software di ultima generazione che permette di tagliare la terapia su misura, come l’abito di un sarto. Agli ospedali stranieri ci presentiamo con queste credenziali. Quando è cominciata la pandemia ci siamo trovati davanti a un bivio: fermarsi, o investire nello sviluppo di prodotti avanzati. Abbiamo scelto la seconda via e abbiamo vinto il prestigioso Good Design Award 2020, il premio all’estetica e alla funzionalità del Museo di Architettura di Chicago, per Chelt, la macchina che unisce aria fredda secca a -30 e laser". Fra i gioielli del marchio c’è anche il più avanzato sistema di tecarterapia al mondo, che con 1,5 Mega Hertz di potenza cura i disturbi neuro-muscolo-scheletrici senza medicine.