MICHELE ANDREUCCI
Cronaca

Viaggiatori insultati Giro di vite in stazione

A Romano di Lombardia gli spazi aperti al pubblico chiudono di notte dopo le ultime aggressioni

di Michele Andreucci

I viaggiatori della Bassa Bergamasca possono finalmente tirare un sospiro di sollievo. Gli spazi aperti al pubblico, compresa la sala d’attesa, della stazione ferroviaria di Romano di Lombardia resteranno chiusi tutti i giorni dalle 22 alle 6. Il provvedimento è stato attuato da Rete Ferroviaria Italiana, dopo che il sindaco di Romano, Sebastian Nicoli, aveva scritto a Rfi evidenziando la necessità di una limitazione all’accesso della stazione nelle ore notturne per ragioni di sicurezza e igiene. Il primo cittadino aveva preso carta e penna in seguito alle lamentele di alcuni viaggiatori che segnalavano la presenza di persone senza fissa dimora che bivaccavano di notte negli spazi della stazione. In passato, in particolare nella sala d’aspetto, sono accaduti episodi di microcriminalità, tra cui quello relativo a un pendolare aggredito e malmenato da un senza fissa dimora perchè aveva cercato di aprire una finestra per arieggiare il locale. Il sindaco, quindi, aveva scritto a Rete Ferroviaria Italiana chiedendo la chiusura notturna della sala d’attesa e, pur dichiarando la massima disponibilità a collaborare con l’azienda ferroviaria, aveva preannunciato anche la possibile emanazione di un’ordinanza in merito. "Da Rfi non abbiamo avuto riscontro in merito alla nostra richiesta - sottolinea il sindaco Sebastian Nicoli - , ma adesso la guardia giurata che passa per i controlli chiuderà e aprirà il locale negli orari previsti. Si vede che il messaggio da me inviato è stato recepito con questo provvedimento di chiusura". Nella stazione, infatti, è stata affissa una comunicazione di Rete Ferroviaria Italiana che riporta gli orari di apertura e chiusura della sala d’attesa dalle 22 alle 6. Sulla chiusura notturna del locale e degli spazi aperti al pubblico nella stazione si è aperto un dibattito, assai animato, anche sui social locali, con post che sostengono l’urgenza della chiusura notturna immediata della sala d’attesa e l’allontanamento dei senza fissa dimora presenti, mentre altri ritengono che tale misura potrebbe creare ulteriori problemi e che non si possono lasciare delle persone in balìa del freddo della notte.