
Presentata in conferenza stampa dal sindaco Juri Imer (foto) la nuova circonvallazione interna: senso antiorario, più parcheggi, più verde, più attenzione a ciclisti, pedoni e categorie fragili. E’ un progetto a lunga gittata da 4,3 milioni di euro, che andrà in Consiglio per l’approvazione martedì prossimo, in due delibere: una sulla esecuzione dei lavori affidata alla società di trasformazione urbana “Treviglio futura“ con una convenzione della durata di 22 anni, l’altra sugli aspetti tecnico-economici. Il progetto, ricorda il sindaco "Ha l‘obiettivo di valorizzare la mobilità dolce e migliorare gli aspetti del traffico sia in termini di fluidificazione che di riduzione dell’inquinamento, evitando il fermarsi e ripartire delle auto e soddisfacendo le esigenze della sosta". Prima tappa dei lavori previsti in varie fasi, il rifacimento di piazza Cameroni al via in questi giorni; poi nel 2023 ci sarà un incremento dei parcheggi a pagamento da 850 a 1.200, allargandosi anche alle strade radiali della prima circonvallazione.
Nel 2025 e 2026, apertura dei cantieri sui due lati della circonvallazione interna; il rifacimento di piazzale Insurrezione completerà l’opera e farà andare a regime il cosiddetto ring, con un totale a quel punto di 2mila parcheggi a pagamento, la metà dei 4mila previsti. Dei 4,3 milioni di spesa annunciati, un milione è destinato alla piattaforma tecnologica per la smart mobility con parcometri e sensori intelligenti che segnalano dove sono i parcheggi liberi in città. La spesa è a carico di Treviglio Futura che la finanzia con i proventi dei parcheggi dall’ 1 luglio 2022: non cambieranno le tariffe della sosta, assicura il sindaco, o meglio il piano finanziario è elaborato sulla base delle attuali tariffe orarie (1 euro o 1,40). Al momento non sono programmati aumenti sulla scorta appunto del piano finanziario.
Amanzio Possenti