
Tarcisio Migliorini
Carona (Bergamo) - Preoccupa le istituzioni dell’intera Valle Brembana: è stato un anno drammatico sul fronte nascite, dove 10 Comuni concluderanno l’anno senza alcun bebè. Nei 20 Comuni sono nati finora 19 bambini. E le previsioni, da qui alla fine di dicembre, non sono buone. Ma c’è chi non si arrende. Per invertire la rotta l’amministrazione comunale di Carona, uno dei centri dell’alta Valle Brembana che in 20 anni ha perso più abitanti (nel 2021 ne contava 380, scesi ora a 288, i nati ogni anno sono sempre tra zero e tre), ha deciso di proporre un super bonus per le famiglie, ovvero aiuti a chi fa figli, per chi deve spostarsi per raggiungere servizi sociali nella bassa valle, e con contributi contro il caro riscaldamento. A bilancio il Comune ha messo 10mila euro per il 2023: 2.500 euro per ogni famiglia che farà un bambino.
«L’auspicio - spiega il vicesindaco Tarcisio Migliorini, che è anche assessore ai Servizi sociali - è di versare tutti e 4 i bonus, visto che da anni non superiamo quota 3 nascite. Avere 4 nascite sarebbe già un record. Al di là delle tante parole per la montagna qualcosa di concreto poi bisogna fare. Viviamo di turismo, ma chi resta a vivere in paese deve avere un aiuto". Ma le iniziative del Comune non si fermano qua. A bilancio ci sono anche 36mila euro per aiutare le 150 famiglie residenti contro gli aumenti legati al riscaldamento. "Siamo a mille metri - prosegue Migliorini - e qui freddo e costi si fanno sentire ancora di più. A breve apriremo le domande. Tutte le famiglie potranno ricevere 200 euro". Anche sul fronte trasporti l’amministrazione ha in serbo aiuti. Rivela Migliorini: "Dal 2023 offriremo un servizio taxi per raggiungere i servizi sociali, studi medici o altro. Se uno dovrà andare in ospedale sarà accompagnato con l’auto del Comune".